Avere un’auto elettrica non è il principale desiderio degli automobilisti napoletani. Il parco auto circolante vede la città agli ultimi posti delle graduatorie nazionali con poche veicoli ibridi o elettrici. Una situazione che andrebbe, invece, incentivata con investimenti pubblici per alleggerire le emissioni di Co2 e vedere circolare auto meno inquinanti. Una buona notizia arriva, pero’, dall’azienda Unicoenergia che in collaborazione con l’Ente Mostra d’Oltremare tra poche settimane aprirà la prima Area di Servizio Super Fast per auto elettriche. Una stazione di ricarica in pieno centro che assegna a Napoli il primato italiano.
Qualcosa di simile esiste, infatti, solo a Londra. La struttura sorgerà su un vecchio distributore e di carburante la cui area è stata bonificata dall’Ente con relativa manifestazione di interesse per la gestione. Lo scopo non è solo quello di riqualificare il suolo ma anche di offrire agli automobilisti un servizio innovativo che faccia anche da traino per l’acquisto di vetture green. D’altra parte ci sono buoni accordi commerciali in campo in Italia per far aumentare i servizi dedicati, come quello tra Enel e A2a.
La scommessa di Unicoenergia
Unicoenergia è un’azienda che dal 2015 ha il proprio core business in tecnologie per lo sviluppo della mobilità elettrica. Negli anni ha creato il suo brand UnicoGO con servizi dedicati. Ora si cimenta con una investimento che supera l’azzardo di una scommessa. “La necessità principale oggi per i conducenti di veicoli elettrici è trovare una soluzione rapida, innovativa ed efficiente: ecco cosa offriamo con la nostra rete di stazioni” dice Aldo Arcangioli, amministratore delegato di Unicoenergia. Lavora ad un progetto di un’area altamente tecnologica, grazie a una scelta che risponde ai bisogni di un mercato esigente. In pratica sconta il futuro ma con rapidità.
La Superfast avrà una potenza di 450kW con 6 postazioni di ricarica con capacità fino all’80% in 15minuti, alimentata da energia verde. Un potente impianto fotovoltaico permetterà di ricaricare anche bici, scooter e quadricicli leggeri. La Mostra d’Oltremare è la principale struttura fieristica di Napoli con una lunga serie di attività economiche e promozionali. L’idea di affrontare anche tematiche ecologiche fa parte di un progetto di rilancio.
“Siamo orgogliosi che il primo esempio nazionale di rigenerazione di un’area di rifornimento è parte del patrimonio di Mostra d’Oltremare. L’auspicio è che questa stazione green possa essere un reale acceleratore per la transizione a veicoli elettrici e che il progetto possa fare da apripista per le innumerevoli stazioni di carburante dismesse sul territorio nazionale” aggiunge Remo Minopoli, presidente della Mostra. Un buon inizio in una città ad elevata motorizzazione. Ma per le vecchie pompe dismesse probabilmente bisognerà aprire un confronto anche con le Società petrolifere.