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Auto elettrica: Lucid, la nuova Tesla sbarca in Borsa

Lucid Motors

Arriva un nuovo campione dell’auto elettrica in Borsa. La concorrente di Tesla si chiama Lucid Motors e il suo CEO è Peter Rawlinson, ex chief engineer proprio della società di Elon Musk, per la Model S. “Tesla ha bisogno di un po’ di concorrenza”, aveva annunciato proprio Rawlinson, lanciando il guanto di sfida. Detto, fatto: la startup californiana si prepara a sbarcare sul Nasdaq grazie alla fusione con Churchill Capital IV, dando vita a una SPAC, con un accordo che potrebbe far salire la valutazione di Lucid circa 24 miliardi di dollari. 

L’accordo include un pagamento di circa 2,1 miliardi di dollari in contanti da parte di Churchill Capital e una raccolta di 2,5 miliardi di dollari frutto di un collocamento di azioni private con diversi investitori. Alcuni di questi sono molto grandi: ci sono tra loro anche il Fondo di investimento pubblico dell’Arabia Saudita (che è il più grande investitore di Lucid Motors, nella quale ha investito 1,3 miliardi di dollari nel 2018) e l’onnipresente BlackRock. In particolare è significativo il legame con l’Arabia Saudita: oggi Lucid Motors ha sede nella Silicon Valley e conta 2.000 dipendenti, ma Rawlinson ha già rivelato di essere in trattativa per costruire il primo stabilimento automobilistico nel Paese arabo.

La mossa finanziaria permette a Lucid Motors di accelerare rapidamente le operazioni nel mercato dei veicoli elettrici, che è in rapido sviluppo grazie alle politiche di transizione energetica e che è stato dominato da Tesla per un decennio. La creatura di Elon Musk è reduce da un 2020 scintillante, in cui il titolo ha guadagnato il 700% in Borsa. Ora però arriva una agguerrita concorrenza: Lucid ha già detto che la SPAC le permetterà di costruire 365mila veicoli l’anno, consentendo di dar vita a modelli che potranno essere venduti a una fascia di prezzo media (40mila dollari) entro tre-cinque anni.

Lucid ha già lanciato un primo modello sul mercato, la Air, la cui versione “Dream” sarà rilasciata entro la fine del 2021, candidandosi a superare come performance l’attuale top di gamma Tesla Model S, e diventando così leader nel settore con un’autonomia di 517 miglia (circa 832 km), ricarica veloce, e capacità di passare da 0 mph a 60 mph in poco più di 2 secondi. “Air Dream avrà la batteria e il motore elettrico più efficienti sul mercato”, ha giurato il CEO Rawlinson. Entro il 2023 invece è previsto l’arrivo sul mercato del primo SUV.

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Categories: Finanza e Mercati