Nel 2014 le immatricolazioni di auto sul mercato italiano potrebbero arrivare a quota 1,3 milioni, per un incremento del 2,7% su base annua. Una ripresa molto lieve, ma anche una prima boccata d’ossigeno dopo il crollo degli ultimi anni: la contrazione rispetto ai livelli pre-crisi è del 48,1%. I dati sono stati diffusi oggi dal Centro Studi Promotor.
“Con una crescita così modesta sul livello infimo del 2013 – ha dichiarato Gian Primo Quagliano, presidente del Centro Studi Promotor – il 2014 sarà un altro anno di passione per il mercato dell’auto, ma anche per l’economia italiana. Le condizioni per un arresto della caduta delle immatricolazioni sembrano essersi create, ma non vi sono certamente ancora le condizioni per una ripresa degna di questo nome. Nel 2013, tuttavia, pur in un quadro ancora fortemente negativo per quanto riguarda i consumi interni, il commercio estero, l’occupazione ed altri importanti aggregati, sono maturati alcuni elementi che inducono a ritenere che l’inversione di tendenza sia vicina”.