Visitare Parigi: le 10 cose da vedere

Le cose da vedere a Parigi: dalla Torre Eiffel, al Picasso al Palis de la Porte Dorée, fino a Georg Baselitz al Centre Pompidou e Christo nella realizzazione "Arc de Triomphe empaqueté"
Voltaire: il poema sul disastro di Lisbona del 1755

“Lisbona è distrutta e a Parigi si balla”. questo l’amaro commento di Voltaire scritto il 2 novembre 1755. Era l’indomani del terrificante terremoto di Lisbona nel quale quasi metà della popolazione aveva perduto la vita.
L’arte in rivolta. Pietrogrado 1917

Le memorie di Nikolaj Punin in italiano. Un classicissimo. Grazie alla Fondazione Prokhorov e a Memorial, la cui attività non sarà mai abbastanza elogiata, esce in lingua italiana un classicissimo della memorialistica d’arte. Si tratta de L’arte in rivolta. Pietrogrado 1917 di Nikolaj Punin, traduzione e cura di Nadia Cigognini,…
Antonioni: “Il mistero di Oberwald“ nella critica del tempo

Antonioni che era un esploratore come pochi nei territori della tecnologia, si cimenta subito con la nuova tecnica di ripresa elettronica in questo lungometraggio prodotto per il piccolo schermo da Rai2. In realtà si stenta a riconoscervi Antonioni perché l’ampollosità…
Antonioni: “Chung Kuo – Cina” e la critica di allora

Come Zabriskie Point è il più riuscito documento sullo spirito della controcultura e la società americana del tempo, così Cheng Kuo, Cina è uno degli atti d’amore più sinceri e candidi nei confronti dei Cinesi, della loro terra e della loro civiltà. Nel 1972…
La Cina di Franco Fortini: 1973 un nuovo viaggio

Resoconto del viaggio in Cina pubblicato su Quaderni Piacentini Quasi in contemporanea ad Antonioni (che girò nel 1972 lo sfortunato documentario Cheng Kuo, Cina), un altro brillante, sofisticato e indipendente intellettuale italiano fuori dal coro delle varie orchestre ideologiche del tempo visitava La Cina·…
Antonioni: “Zabriskie Point” e la critica di allora

Zabriskie Point è la migliore testimonianza dello spirito, delle idee, della temperie culturale e dei giovani della controcultura. È stupefacente come l’occhio di Antonioni abbia colto l’anima di questo fenomeno di portata enorme. Dalla controcultura è nata la rivoluzione del…
Antonioni: “La notte” e la critica di allora

La notte Antonioni consolida e sviluppa il linguaggio filmico iniziato con L’avventura, il film precedente. Questa volta siamo in un ambiente urbano, nella Milano del boom economico. C’è la Milano borghese, la Milano popolare, c’è la Brianza. Memorabili e malinconiche sono le…
Antonioni: “L’eclisse” e la critica di allora

Con “L’eclisse” (che nel film non si vede) Michelangelo Antonioni consolida e sviluppa il nuovo linguaggio cinematografico introdotto con “L’avventura”. In alcune sequenze, come quella finale, lo porta al suo picco. Le immagini nella loro cosalità, gridano. Scena formidabile e…
Jane Goodall: gli animali sono parte di noi e noi di loro

La mancanza di rispetto per gli animali Jane Goodall è l’etologa e primatologa che vanta una meritata fama mondiale per il suo instancabile lavoro di scienziata e attivista dei diritti degli animali. Le sue ricerche pionieristiche in Tanzania hanno mostrato alla comunità…
Guido Milanesi, l’ammiraglio degli scrittori italiani

BESTSELLER DEL PASSATO - Guido Milanesi, che era un ufficiale della Marina Militare, è stato uno degli scrittori italiani più popolari nei primi decenni del Novecento e sfiorò addirittura un Nobel - Aderì al fascismo ma non incondizionatamente
Le innovatrici del Bauhaus: le donne che hanno fatto impresa

Da comparse a protagoniste. Come scrive Sigrid Wortmann Weltge nell’introduzione al suo libro Women ‘s Work: Textile from the Bauhaus, le donne, con differenti interessi ed esperienze, “sono accorse alla scuola, convinte che questa istituzione d’avanguardia le avrebbe accettate come…
Kafka ammira l’energia di Voltaire

Kafka e Brod videro La sveglia di Voltaire di Jean Huber il 13 ottobre 1910 al Museo Carnavalet di Parigi. In questo quadro vi è ritratta, in modo abbastanza indelicato e farseco, una scena domestica del pensatore francese.
Editoria: Kafka dà di matto con le bozze

Continuiamo la nostra serie di post sul personaggio Kafka. In questo terzo vogliamo proporvi due piccoli reperti che rivelano il carattere un po’ maniacale di Kafka. La fonte è sempre sempre Reiner Stach, Questo è Kafka?: 99 reperti (edizione italiana…
Nuova editoria e Medium model

“Medium” è la più bella realtà della nuova editoria. Non solo perché non ha pubblicità, non tanto per la pubblicità in sé, ma per quello che c’è costruito dietro. Ma soprattutto perché il suo modello di contenuti premia e sprona…
Editoria: Kafka e le guide a basso budget

Iniziamo con questo post una serie di articoli che abbiamo chiamato “I camei di Franz K.”, perché sprigionano l’energia creativa che si esprime nell‘esperienza quotidiana di questa singolarissima personaltà all’apparenza bipolare, del quale è diffusa la percezione che non potesse…
Il ROBOlibro: l’algoritmo crea contenuti

Fernand Léger, La Lecture, 1924, Centro Pompidou, Parigi. Nel dipinto Leger, che esplora il rapporto uomo-ambiente nel paesaggio meccanizzato e automatizzato, raffigura due figure femminili monumentali, una nuda e l’altra vestita, che tengono dei libri senza posarvi gli occhi che…
Ti presento Veermer: grazie Google

Alcune videate dell’app “Ti presento Veermer”, sviluppata da Google Arts & Culture e coordinata dal museo Mauritshuis di L’Aja. A sinistra la videata d’apertura da cui scegliere la sala da visitare. L’interno di una sala al centro e a destra…
Memoria e arte: le 900 placche blu di Londra

… anche in una app Tre esemplari delle 900 placche rotonde di ceramica blu cobalto collocate sui muri delle abitazioni dove hanno soggiornato persone che hanno fatto la storia della città o l’hanno scelta per viverci o soggiornarci.
La playlist di Sakamoto: Ryuichi pensaci tu, non l’algoritmo

Vorrei raccontarvi una delle storie più divertenti, ma anche istruttive, che ho letto quest’estate, piuttosto avara di amenità. Riguarda uno degli artisti più originali, brillanti, eclettici e sperimentatori del nostro tempo: Ryuichi Sakamoto. A lui si deve anche una delle…
La calligrafia, dalla nascita all’editoria digitale

L’invenzione strumentale è essenzialmente un atto tecnologico. Chi la compie ha, in genere, una competenza e un’esperienza di tipo pratico-strumentale-specialistico e in generale l’innovazione si mantiene all’interno di quel raggio visivo nella coscienza dell’inventore.
L’arte della stampa di Aldo Manuzio e la sua modernità

L’estetica della parola scritta è una necessità. Traversa tutta l’epoca moderna e continuerà anche nell’epoca dell’intelligenza artificiale. Pure i robot ameranno i bei caratteri e i glifi ben rifiniti ai loro bordi grazie alla loro costruzione geometrica fatta secondo antiche…
Dal cut-up di Burroughs al mush-up musicale

Siamo lieti di offrire ai nostri lettori le riflessioni, sul rapporto tra Burroughs e gli artisti mutimediali del web, dello scrittore e giornalista inglese di origine ugandese-indiana Gautam Malkani. Malkani è editor delle pagine dedicate al creative business nel supplemento…

I liberal americani rischiano di ripetere con Trump gli stessi errori compiuti dalla sinistra italiana con Berlusconi: l'isteria e l'ossessione antitrumpiane non portano da nessuna parte e anzichè indebolire il nuovo presidente americano lo rafforzano - Per contrastare Trump e…