Il futuro di Hong Kong: dollaro o renminbi?

Il dollaro è ancora la valuta attraverso cui vengono condotte la maggior parte delle transazioni finanziarie e commerciali, tuttavia un aggancio con la valuta cinese appare agli analsti più ragionevole. Attenzione agli sviluppi politici correlati.
Ucraina, senza pace per il futuro si fa dura

Il Pil, atteso in calo dell’11%, unito alla debole qualità del portafoglio crediti e alla carenza patrimoniale non sostenuta dai risultati, induce ad una grande cautela sulla capacità di recupero di un sistema che con la guerra ha perso il…
Export: nuovi tassi CIRR al 14 febbraio

Pubblicati sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico i tassi d’interesse commerciale CIRR di riferimento, segnalati dall’OCSE, applicabili dal 15 Gennaio 2016 al 14 Febbraio 2016 incluso.
MiSE: nuove semplificazioni per l’export

Pubblicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico la semplificazione di alcune procedure relative al completamento dei programmi agevolati con gli strumenti d’incentivazione dei Fondi Strutturali Europei 2007-2013.
La diversificazione muove i primi passi nel Golfo

Se il dettaglio settoriale dell'export e le caratteristiche struttural-operative dei sistemi bancari sono ancora legati ai prodotti energetici, i loro principali driver arrivano da aumento della popolazione e crescente diversificazione economica.
Petrolio: la parola d’ordine è efficienza

Come riportato da SACE, rispetto a un anno fa il prezzo è la metà e la disponibilità quasi scontata, rafforzando le rivalità tra produttori e pesando sui bilanci degli esportatori meno solidi dal punto di vista finanziario (Nigeria, Russia, Venezuela),…
Croazia e Slovacchia: Est Europa a due facce

Se in Croazia la debole dinamica del PIL e l’elevato indebitamento del settore privato stanno frenando l’attività bancaria, in Slovacchia si rafforza il ciclo economico sia dal lato dell’offerta che da quello della domanda.
Brasile e Perù: un investment grade a due facce

Se l’economia del Brasile risente delle politiche restrittive con il PIL in calo dell’1,2%, in Perù la solida posizione esterna e fiscale sostiene la credibilità del Paese nonostante la congiuntura negativa delle materie prime.
Cina, il galoppo del web retail

Forrester Research stima che il retail online cinese crescerà a un tasso annuo del 19,9% fino al 2019 - Nel 2014 il consumo interno ha superato gli investimenti come motore trainante dell'economia cinese, contribuendo al 51,2% di crescita del Pil…
Nigeria: per le riforme si fa sempre più dura

La precarietà del quadro politico ed infrastrutturale e le profonde divisioni regionali cui concorrono fattori economici e di natura confessionale rendono assai difficile la trasformazione di un sistema ancora troppo poco diversificato.
Marocco: la crescita a +4,4% non basta a export e IDE

Nonostante le note positive, persistono nel Paese nordafricano molti elementi di debolezza, come la ridotta diversificazione dell’economia e la dipendenza da idrocarburi, le condizioni climatiche e le tensioni politiche nella regione - Nel 2014 la crescita del Pil del Marocco…
Export in Azerbaijan: al via la missione MiSE

La missione MiSE in Azerbaijan si pone tra gli obiettivi quello di aumentare la presenza strategica del Made in Italy soprattutto nei settori infrastrutturale, energetico, petrolchimico e delle tecnologie legate alla sanità e all’ambiente.
Ecuador ed energia: nuovo piano di investimenti 2015-17

Come riportato dal MiSE, uno degli obiettivi fondamentali del Paese sudamericano è il rafforzamento della produzione di energia, laddove grande rilievo continuano a rappresentare le iniziative nel settore petrolifero, idroelettrico e bioenergie - Presentati progetti anche per quanto riguarda le…
Egitto, per la crescita rilancia commercio e IDE

Dall’analisi Sace, i settori che daranno il maggiore contributo all’economia del Paese saranno quelli legati a edilizia e grandi opere - Ma accanto alle opportunità persistono rischi elevati, in particolare trasferimenti e insolvenze - La presenza italiana nel Paese conta…
Messico: un Patto per lo sviluppo

Il Paese ha recentemente adottato un importante pacchetto di riforme strutturali cruciali per raccogliere i benefici di una ripresa forte e sostenibile. L’OCSE indica le ulteriori misure da perseguire.
Olanda: la ripresa parte dal manifatturiero

Il Paese ha cominciato una fase di rimbalzo, accompagnata da una ripresa di consumi privati, produzione industriale ed investimenti, anche se questa dinamica risulta essere ancora eccessivamente dipendente dall’export.
Export e investimenti: alla scoperta del Ghana

FOCUS INTESA SANPAOLO - Nella quarta economia dell’Africa subsahariana, stabilità politica e risorse naturali rappresentano un notevole potenziale per uno sviluppo manifatturiero ancora contenuto ma con opportunità uniche per il Made in Italy - Da gennaio a giugno 2014 grande…
SACE in Arabia Saudita: Made in Italy a +9,2%

In un mercato dove le esportazioni italiane isono già ben posizionate in settori chiave per lo sviluppo industriale, si stanno esaminando nuove operazioni del valore di 120 mln per sostenere PMI e nuovi investimenti.
Atradius: B2B e insolvenze nelle Americhe

Una buona conoscenza delle pratiche di pagamento locali è essenziale per evitare errori di calcolo che potrebbero provocare gravi problemi nel flusso di cassa per il fornitore. Le maggiori difficoltà in Messico.
Ungheria e banche: nuovi pesanti costi in arrivo

La qualità del portafoglio crediti degli istituti di credito registrerà nel breve periodo un ulteriore peggioramento, con gli impieghi al settore privato in calo a causa della componente in valuta estera scesa per imprese e famiglie.
Australia: ecco le misure utili al rilancio

Il rallentamento del PIL dovuto alla contrazione dei consumi e all'apprezzamento della moneta necessita una ripresa degli investimenti nel non-minerario per poter garantire una ripresa con effetti a lungo termine.
Cina, Pmi e la sfida della crescita 2.0

Se internet consentirà a livello globale una crescita basata su produttività, innovazione e consumo, governo e istituzioni cinesi dovranno affrontare le sfide lanciate dal web - Secondo McKinsey & Company, le nuove applicazioni di Internet potrebbero rappresentare fino al 22%…
Atradius: ecco perchè la Crisi è ancora in atto

L'esistenza dell'Euro è non è più in discussione, ma le ragioni fondamentali alla base della Crisi non sono state affrontate: il quadro istituzionale resta insufficiente e le riforme sono ostacolate dalla compiacenza dei gruppi d’interesse nazionali.
Slovacchia: ultimi aggiornamenti da export e IDE

Intesa Sanpaolo segnala opportunità commerciali e di investimento nel settore costruzioni, nell’ammodernamento e ampliamento della rete stradale e ferroviaria. Senza dimenticare le fonti energetiche rinnovabili, oggetto di ulteriore sviluppo.
e-Estonia: una rivoluzione digitale ma non solo

La Repubblica Baltica ha intrapreso una rivoluzione coraggiosa in termini digitali colmando così la mancanza di infrastrutture: una lezione in termini di cambio di mentalità, rinnovamendo e capacità di trasformare se stessi.
Atradius: aggiornamenti su insolvenze B2B

I limitati progressi nelle riforme, nella crescita e nel debito rendono l’Italia vulnerabile nel caso di un eventuale ritorno della crisi. Le imprese si dimostrano tuttavia proattive, adottando strumenti di gestione del rischio di credito.
Quali strategie per il Made in Italy in Romania?

Intesa Sanpaolo indica i numerosi settori industriali e del terziario in grado di offrire interessanti opportunità di investimento, oltre che commerciali, alle imprese italiane operanti nel più grande mercato dell’Europa Sud-Orientale.