Come riportato da Intesa Sanpaolo e dati Unctad, negli ultimi 15 anni i servizi hanno monpolizzato i flussi in entrata, arrivati lo scorso anno a 39,5 mld. Ma numerose sono le opportunità offerte dalle 400 Zone Speciali a industria ed…
REPORT INTESA SANPAOLO - A pesare sull’economia libanesi sono sempre le tensioni interne e regionali. Nel 2015 il deficit è passato al 7,6% del PIL, mentre il debito pubblico ammontava a 103 mld. Nonostante ciò, il Paese continua ad accumulare…
Come riportato da FMI e Intesa Sanpaolo, nei due Paesi il 2016 profila grossi rischi al ribasso per il PIL dovuti a stagione agricola sfavorevole, spinte al deprezzamento delle valute e crollo del turismo. Male il deficit di parte corrente.
La strategia OBOR, lanciata per ripianare il deficit geopolitico e gli squilibri interni, mira a favorire flussi di IDE e sbocchi commerciali per il Made in China (17,1% del PIL globale). Con opportunità interessanti per le PMI nei Balcani.
Atradius sottolinea le preoccupazioni circa la solvibilità delle imprese locali, nonostante non si preveda ancora una distribuzione sistemica dei rischi. È la Turchia la più vulnerabile: a pesare è il rischio di rifinanziamento.
Nel Paese l’indebolimento del cambio, agganciato all’euro, ha favorito il rafforzamento di una fase ciclica positiva (PIL a +2,6%) attesa continuare anche nel corso del 2016. Vanno tuttavia rafforzati il sistema bancario e la diversificazione delle attività produttive.
Il 92,4% delle imprese nel 2015 ha riportato un ritardo dei pagamenti da parte dei clienti B2B nazionali, dove il 44,8% delle vendite nazionali vengono scambiate a credito, di cui il 55,2% per cassa. Ed è proprio l’Italia il mercato…
Al termine dei primi tre mesi di quest’anno le startup innovative erano 5.439, in aumento di 296 unità rispetto a fine 2015, di cui il 72% fornisce servizi alle imprese, in particolare consulenza informatica (30%) e attività di R&S (15,1%).
La caduta del prezzo del petrolio, il deterioramento della posizione fiscale, i consistenti deflussi di capitale e il drenaggio di riserve valutarie continuano a pesare sulle prospettive di crescita, in calo dell’1% dopo il -3,7% del 2015.
L'Estonia cresce del 2,5% e ha il debito pubblico più basso dell'Europa ma i rischi arrivano dal lavoro e dalla produttività - Cosa dice un report di Deutsche Bank.
Dal 2014 la crescita dei due Paesi ha rallentato a causa del calo dei proventi dal comparto energia - Nonostante ciò, il grado di diversificazione, le infrastrutture e l’ampia disponibilità di capitale permetteranno di attutire il calo dei prezzi.
Il dollaro è ancora la valuta attraverso cui vengono condotte la maggior parte delle transazioni finanziarie e commerciali, tuttavia un aggancio con la valuta cinese appare agli analsti più ragionevole. Attenzione agli sviluppi politici correlati.
Atradius prevede un timido miglioramento globale, con i rischi che arrivano da prezzo del petrolio, politiche Fed e rallentamento dei Paesi emergenti. Olanda e Spagna le migliori, ma per l'Area Euro pesa sempre la Grecia.
Il Pil, atteso in calo dell’11%, unito alla debole qualità del portafoglio crediti e alla carenza patrimoniale non sostenuta dai risultati, induce ad una grande cautela sulla capacità di recupero di un sistema che con la guerra ha perso il…
Nella regione produzione ed export sono rimasti sostenuti anche dal fatto che i Paesi dell'area hanno risentito solo marginalmente del rallentamento nei principali Paesi in via di sviluppo - Ma attenzione sempre a Russia e Ucraina, dove l'aumento delle sofferenze…
Dall'analisi FMI, con l'attuale ciclo delle materie prime il deprezzamento delle valute ha accentuato la vulnerabilità finanziaria dei mercati dove la dollarizzazione dell'economia e il debito estero sono particolarmente elevati.
L'aspettativa di Atradius è che il rialzo dei tassi ad opera della Fed avrà un impatto moderatamente negativo sui flussi di capitali verso quei mercati emergenti con alto fabbisogno di finanziamento esterno e riserve in valuta insufficienti.
Pubblicati sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico i tassi d’interesse commerciale CIRR di riferimento, segnalati dall’OCSE, applicabili dal 15 Gennaio 2016 al 14 Febbraio 2016 incluso.
Pubblicato sul sito MiSE (Ministero dello Sviluppo Economico) il Rapporto dei programmi Italia Startup Visa e Hub, una semplificazione digitale e centralizzata a beneficio dei cittadini non UE che intendono avviare una startup innovativa in Italia.
Pubblicata sul sito del Ministero dello Sviluppo Economico la semplificazione di alcune procedure relative al completamento dei programmi agevolati con gli strumenti d’incentivazione dei Fondi Strutturali Europei 2007-2013.
Se il dettaglio settoriale dell'export e le caratteristiche struttural-operative dei sistemi bancari sono ancora legati ai prodotti energetici, i loro principali driver arrivano da aumento della popolazione e crescente diversificazione economica.
Come puntualizzato dal FMI, la politica monetaria appare troppo squilibrata a sostegno di domanda interna e finanziamento del deficit, ma poco attenta al livello dei prezzi, mentre urge un ampio deprezzamento del cambio ufficiale.
L’aggiustamento del conto corrente è attribuibile a una riduzione delle importazioni piuttosto che a un aumento dell'export, mentre il debito estero è salito al 108,5%. Per il 2016 si prevede un’accelerazione delle importazioni mentre il contributo dell’export netto sarà modesto.
Nel 2015 il consumo globale di acciaio crescerà soltanto di +0,5%, con le imprese cinesi a far ridurre prezzi e ricavi dei competitor globali. Per i partner UE, soprattuto tedeschi, pesano norme ambientali più severe e costi dell'energia.
Il MiSE mette a disposizione un bando per un ammontare pari a di 7,5 mln per promuovere la valorizzazione di prodotti correlati ad un disegno o modello e sostenere l’estensione all’estero dei marchi delle PMI.
Il sistema bancario saudita appare molto solido, liquido e patrimonializzato. E notevoli sono gli sforzi delle autorità per una maggiore diversificazione, con il credito al consumo a registrare +8,9%, crescita dei mutui +30% e ROE +18%.
Dall’analisi Atradius: nonostante i volumi di vendita abbiano contribuito alla ripresa del settore, si sta recentemente assistendo a un’inversione di tendenza aggravata da debolezze di natura strutturale, come nel caso del Brasile.
Se l’export Made in Italy verso i mercati UE sta perseguendo su tassi di crescita positivi che hanno portato la Bilancia Commerciale a superare quota 8 mld, spiccano performance e opportunità che arrivano da macchinari e alimentare.
Nel secondo trimestre il PIL ha registrato un aumento congiunturale dello 0,3%, con prezzo del petrolio, cambi, tassi d’interesse e accelerazione del commercio mondiale ad alimentare aspettative di crescita pari a +1% nel biennio 2015-16.
Come riportato da Sace, il cui supporto si concretizza in un monte impegni per 300 mln, il Paese gode di diversificazione, infrastrutture e capacità finanziaria per una potenziale crescita dell’export Made in Italy di almeno il 3% annuo - Le…
Come riportato da Atradius, sarà necessaria una ripresa degli investimenti nei settori non-estrattivi se si vuole ottenere una dinamica sostenuta nel lungo termine, a fronte dell’aumento della disoccupazione e delle difficoltà di turismo locale e industria.
Dall’analisi Atradius, se gli scenari stanno lentamente migliorando per le imprese dell'Eurozona, il primo semestre 2015 segna le difficoltà di Svizzera, Canada e Norvegia, a causa di cambio e calo degli investimenti nel settore energetico.
Nel 2016 il Paese è previsto in espansione di 0,5%, dove il miglioramento dello scenario è stato aiutato dai tagli dei tassi di interesse dalla Banca Centrale verificatisi a più riprese. In lieve recupero i prestiti alle imprese.
È aperta la procedura di registrazione online per PMI e reti di impresa che intendono usufruire del sistema ExportVoucher: indispensabile la registrazione al Registro delle Imprese e la comunicazione del proprio indirizzo PEC.
Come riporato da Atradius, nel 2015 il PIL dovrebbe crescere dello 0,9%, seguito da +1,4% il prossimo anno grazie alla dinamica di export e consumi. Ma è indispensabile il passaggio a un mercato del lavoro più flessibile.
Come riportato da SACE, rispetto a un anno fa il prezzo è la metà e la disponibilità quasi scontata, rafforzando le rivalità tra produttori e pesando sui bilanci degli esportatori meno solidi dal punto di vista finanziario (Nigeria, Russia, Venezuela),…
Nell’ultimo decennio il Paese ha cresciuto i flussi di circa l’11% medio annuo, affermandosi come uno dei leader mondiali nel settore. Ma Intesa Sanpaolo e Banca Mondiale puntano il dito sulla risoluzione delle controversie commerciali.
Soprattutto in Belgio, il settore sembra offrire ottime opportunità, con una dinamica forte, buone prestazioni dal lato dei pagamenti e tassi di insolvenza relativamente bassi. Ma attenzione a Cina e USA.
Presso ciascun Ispettorato Territoriale sono ora operativi gli Sportelli MiSE, con lo scopo di individuare gli erogatori finali dei servizi a favore di processi produttivi, finanziamenti e supporto all’esportazione.
Se in Croazia la debole dinamica del PIL e l’elevato indebitamento del settore privato stanno frenando l’attività bancaria, in Slovacchia si rafforza il ciclo economico sia dal lato dell’offerta che da quello della domanda.
Come riportato dal MiSE, a fine giugno le startup innovative hanno registrato un aumento del 14,5% rispetto a marzo scorso, rappresentando inoltre il 20% delle società di capitali italiane che operano nelle attività di R&S.
Il MiSE ha definito le modalità e i termini per la richiesta e la concessione dei contributi a fondo perduto a favore delle iniziative promozionali strutturate sotto forma di Progetto per l’Internazionalizzazione di valore non inferiore a 50.000 euro.
Se l’economia del Brasile risente delle politiche restrittive con il PIL in calo dell’1,2%, in Perù la solida posizione esterna e fiscale sostiene la credibilità del Paese nonostante la congiuntura negativa delle materie prime.
Pubblicate sulla pagina internet del Ministero dello Sviluppo Economico le modalità operative dello strumento e i termini di accesso alle agevolazioni per un ammontare di 10 mln di risorse stanziate.
La spesa ICT globale aumenterà a un tasso annuale composto dell’11,6% per il 2015-2019, per un fatturato export dei servizi outsourcing del 12%-14% durante il 2015-2016. Attenzione però alla situazione finanziaria dei partner rivenditori.
La nascita dell’UEEA segna un avanzamento importante nel percorso di liberalizzazione commerciale, integrazione economica e cooperazione istituzionale nella regione per uno stock globale di IDE pari a 727 mld.
Come riportato da Intesa Sanpaolo, per finanziarsi il Paese deve contare su rimesse e finanziamenti di partner e organizzazioni internazionali, mentre si aggrava la vulnerabilità della valuta locale alla dinamiche regionali.
Forrester Research stima che il retail online cinese crescerà a un tasso annuo del 19,9% fino al 2019 - Nel 2014 il consumo interno ha superato gli investimenti come motore trainante dell'economia cinese, contribuendo al 51,2% di crescita del Pil…
La precarietà del quadro politico ed infrastrutturale e le profonde divisioni regionali cui concorrono fattori economici e di natura confessionale rendono assai difficile la trasformazione di un sistema ancora troppo poco diversificato.
Le condizioni monetarie e creditizie continuano ad essere accomodanti, permettendo misure di diversificazione della base manifatturiera e aumento della competitività. Con particolare attenzione all’invecchiamento della popolazione.
Intesa Sanpaolo pone l’accento sulle carenze e inefficienze strutturali alla base delle recenti dinamiche in Brasile, Argentina, Colombia e Venezuela. Con l’eccessiva dipendenza dagli idrocarburi a compromettere gli sviluppi futuri.
Nonostante le note positive, persistono nel Paese nordafricano molti elementi di debolezza, come la ridotta diversificazione dell’economia e la dipendenza da idrocarburi, le condizioni climatiche e le tensioni politiche nella regione - Nel 2014 la crescita del Pil del Marocco…
Continua il lento processo di riforme e apertura dell’economia. Tuttavia, come riportato da SACE, la base resta ancora poco diversificata con alti rischi di insolvente e disponibilità di valuta, ma con alcune opportunità in prospettiva.
Dallo studio Intesa Sanpaolo, il quadro geopolitico ancora incerto non rappresenta difficoltà al finanziamento del deficit pubblico, mentre le riserve valutarie assicurano un’adeguata copertura del fabbisogno esterno e alle importazioni.
La missione MiSE in Azerbaijan si pone tra gli obiettivi quello di aumentare la presenza strategica del Made in Italy soprattutto nei settori infrastrutturale, energetico, petrolchimico e delle tecnologie legate alla sanità e all’ambiente.
Secondo Intesa Sanpaolo, nel Paese che importa la quasi totalità del proprio fabbisogno energetico, la limitata sofisticazione nella produzione e il basso tasso di risparmio hanno favorito ampi deficit e un’inflazione ancora elevata.
Come riportato dal MiSE, nel 2014 il valore dell'interscambio commerciale tra il nostro Paese e il Sudafrica e' salito a quasi 3,6 miliardi di euro, nell’ottica di un rialzo nel periodo 2011-2014 di quasi il 9%.
Come riportato dal MiSE, uno degli obiettivi fondamentali del Paese sudamericano è il rafforzamento della produzione di energia, laddove grande rilievo continuano a rappresentare le iniziative nel settore petrolifero, idroelettrico e bioenergie - Presentati progetti anche per quanto riguarda le…
Dall’analisi SACE, l’export agroalimentare ha raggiunto, nel 2013 quota 3,1% del totale mondiale, con pasta, vino, industria conserviera e olio d’oliva a rappresentare oltre il 50% dell’incremento potenziale (3,9 mld).
La nuova missione MAE intende favorire il rafforzamento dei flussi di investimento in uno dei mercati più promettenti per il Made in Italy, si vedano in particolare edilizia e meccanica strumentale.
Dall’analisi Sace, i settori che daranno il maggiore contributo all’economia del Paese saranno quelli legati a edilizia e grandi opere - Ma accanto alle opportunità persistono rischi elevati, in particolare trasferimenti e insolvenze - La presenza italiana nel Paese conta…
Dall’analisi Atradius, negli ultimi anni le prestazioni del mercato tedesco sono migliorate e le prospettive per 2015 sono positive. Tuttavia, la percentuale di insolvenze è ancora troppo elevata che in altri settori.
Atradius prevede una crescita in aumento del 5,1% nella regione nel corso di quest’anno con consumi privati ed esportazioni a sostenere le attività produttive. Sognando il lancio della Comunità Economica dell'ASEAN (AEC).
Dai dati Intesa Sanpaolo, l’interscambio cinese col resto del mondo ha raggiunto i 4159 mld, con un incremento dell'export del 6%. Il MAE rileva diverse opportunità nel settore alimentare, con le esportazioni in crescita del 2%.
Il principale gruppo assicurativo-finanziario italiano ha annunciato la stipula di due accordi con Banca Popolare di Puglia e Basilicata e Confindustria Emilia-Romagna per sostenere l’internazionalizzazione delle PMI locali.
Dall'analisi ECFIN, queste società dominano in particolare nei settori di energia e trasporti, nonostante siano caratterizzate da alti tassi d’indebitamento e insolvenza. Le parole d'ordine sono allora ristrutturazione e privatizzazione.
SACE ha approvato la sottoscrizione di un’obbligazione da 12,5 mln emessa da De Cecco con l’obiettivo di supportare il piano di sviluppo del marchio nei mercati più redditizi per la pasta italiana.
Pesano sulla crescita del Paese bassi livelli di infrastrutture e formazione, una burocrazia ingombrante e un sistema giudiziario inefficace. Tuttavia, secondo Atradius, la classe media locale riserva indubbie opportunità per gli IDE.
Il nuovo fondo creato da CO.MO.I., gruppo privato indipendente, investirà in obbligazioni rilasciate dalle banche dei Paesi importatori per rendere il Made in Italy più aggressivo sul piano finanziario e dunque più competitivo all’estero.
Come indicato da SACE, il Paese ha urgente bisogno di un cambio di strategia e di un piano di riforme per recuperare credibilità sui mercati internazionali. Esportazioni italiane in calo tendenziale del 4,2% nei primi 9 mesi 2014 ma per…
Il Paese ha recentemente adottato un importante pacchetto di riforme strutturali cruciali per raccogliere i benefici di una ripresa forte e sostenibile. L’OCSE indica le ulteriori misure da perseguire.
Nel mercato petrolifero è in corso una vera e propria rivoluzione, con la produzione USA in costante aumento. Indubbi benefici per trasporti e consumi, ma attenzione ai Paesi emergenti.
Secondo Atradius, uno scenario di crescita in rallentamento impone il riequilibrio di un sistema basato su export e investimenti verso una nuova strategia basata su servizi e consumi. Ombre sul settore bancario interno debole e vulnerabile.
Dai dati pubblicati da Atradius e VDA, il settore ceco ha beneficiato maggiormente della ripresa a livello globale, mentre quello tedesco offre ancora le maggiori garanzie. In Cina le maggiori opportunità, ma occhio alla Russia.
In un quadro economico estremamente variegato, Intesa Sanpaolo prevede una nuova accelerazione del tasso di crescita del PIL dell’area nel biennio 2015 e 2016 con buone opportunità di investimento.
A sostenere la crescita del Paese mitteleuropeo nel prossimo anno si attendono domanda interna e investimenti, grazie alla capacità di Praga di incrementare l’export in una cornice di stabilità finanziaria e rafforzamento del cambio in termini reali - Come recentemente…
I costi di aggiustamento dei prezzi seguiti all'adozione dell'euro sono stati di lieve entità, mentre l'aumento della concorrenza e i bassi tassi d'interesse stanno portando benefici immediati e a lungo termine. Ma ora avanti con le riforme.
Il Paese ha cominciato una fase di rimbalzo, accompagnata da una ripresa di consumi privati, produzione industriale ed investimenti, anche se questa dinamica risulta essere ancora eccessivamente dipendente dall’export.
Nei mercati della futura Unione Economica Eurasiatica le regioni italiane più presenti con IDE sono quelle maggiormente dotate di specializzazione produttiva in meccanica, sistema moda e arredamento. Con alcune piacevoli sorprese.
La terza economia dell’Africa Sub-Sahariana presenta le peggiori condizioni di competitività, dove lo Stato esercita ancora uno stretto controllo sulle attività produttive e la popolazione versa in condizioni di estrema povertà e isolamento.
Il Gruppo ha assicurato una garanzia sulla linea di credito destinata all’acquisto di 15 ATR 72-600, del valore complessivo di 375 mln, da parte del primo operatore nel mercato indonesiano.
FOCUS INTESA SANPAOLO - Nella quarta economia dell’Africa subsahariana, stabilità politica e risorse naturali rappresentano un notevole potenziale per uno sviluppo manifatturiero ancora contenuto ma con opportunità uniche per il Made in Italy - Da gennaio a giugno 2014 grande…
Una domanda crescente e la maggiore fiducia delle imprese hanno incrementato fiducia e investimenti, mentre il recupero del mercato del lavoro e un aumento della richiesta di beni durevoli hanno rafforzato i consumi privati.
Il crollo di fiducia nell'economia russa è evidente dal deflusso di capitale, dove il deprezzamento del rublo ha inoltre aggravato il livello generale dei prezzi con ripercussioni su inflazione e consumi privati.
Nonostante il più alto livello di consenso interno degli ultimi anni, l’impatto reale delle sanzioni colpisce la performance economia russa a lungo termine, compromettendo la capacità di rifinanziamento di banche e imprese statali.
Le prestazioni dell’economia polacca sono state trascinate da un aumento nei settori a medio-bassa tecnologia, ma ora le debolezze sono principalmente osservate nel calo del livello di attività di innovazione delle imprese.
L’apertura al commercio internazionale svolge un ruolo essenziale nel creare posti di lavoro, ma a patto di perseguire riforme strutturali in un contesto di stabilità macroeconomica e facilitare le transizioni da un’occupazione all’altra.
Il Paese presenta una posizione esterna vulnerabile a causa dell’elevato deficit corrente, della forte dipendenza dagli IDE e della bassa copertura di fabbisogno esterno e importazioni garantita dalle riserve valutarie.
Nonostante il Paese sia quasi del tutto autosufficiente nella produzione di petrolio e rimanga un grande esportatore di energia, pesano la corruzione diffusa, un sistema legale povero, un mercato del lavoro poco flessibile e la carenza di infrastrutture.
In un mercato dove le esportazioni italiane isono già ben posizionate in settori chiave per lo sviluppo industriale, si stanno esaminando nuove operazioni del valore di 120 mln per sostenere PMI e nuovi investimenti.
La Repubblica Baltica presenta il doppio degli investimenti in entrata rispetto alla media regionale, il doppio di Estonia e quasi 7 volte in più rispetto alla Lettonia, grazie alla crescita in progetti di software, sviluppo e test.
Una buona conoscenza delle pratiche di pagamento locali è essenziale per evitare errori di calcolo che potrebbero provocare gravi problemi nel flusso di cassa per il fornitore. Le maggiori difficoltà in Messico.
La qualità del portafoglio crediti degli istituti di credito registrerà nel breve periodo un ulteriore peggioramento, con gli impieghi al settore privato in calo a causa della componente in valuta estera scesa per imprese e famiglie.
Il portafoglio delle operazioni di export e investimenti italiani assicurati da SACE nella regione supera i 600 mln, ma la presenza italiana è ancora ridotta in quei comparti ad alta intensità di domanda da parte dei mercati africani.
Il rallentamento del PIL dovuto alla contrazione dei consumi e all'apprezzamento della moneta necessita una ripresa degli investimenti nel non-minerario per poter garantire una ripresa con effetti a lungo termine.
Se internet consentirà a livello globale una crescita basata su produttività, innovazione e consumo, governo e istituzioni cinesi dovranno affrontare le sfide lanciate dal web - Secondo McKinsey & Company, le nuove applicazioni di Internet potrebbero rappresentare fino al 22%…
Secondo Intesa Sanpaolo, l’impatto delle proteste politiche che avevano paralizzato il Paese è stato temporaneo, ma nel fragile contesto politico la svolta della politica monetaria americana potrebbe esporre il cambio a nuova volatilità.
L'esistenza dell'Euro è non è più in discussione, ma le ragioni fondamentali alla base della Crisi non sono state affrontate: il quadro istituzionale resta insufficiente e le riforme sono ostacolate dalla compiacenza dei gruppi d’interesse nazionali.
Intesa Sanpaolo segnala opportunità commerciali e di investimento nel settore costruzioni, nell’ammodernamento e ampliamento della rete stradale e ferroviaria. Senza dimenticare le fonti energetiche rinnovabili, oggetto di ulteriore sviluppo.
Tra il 2010 e il 2013, le sanzioni sono costate all’export UE un calo del 52%, dove la maggiore contrazione si è registrata per i beni d’investimento. Per l’Italia è la meccanica strumentale il settore più colpito.