Autore: Gianni Dragoni

Nato a Fusignano nel 1957, vive a Roma, dove si è laureato in giurisprudenza all’Università La Sapienza, relatore della tesi il prof. Stefano Rodotà. Ha cominciato l’attività giornalistica nel 1982 all’agenzia Ansa, all’archivio elettronico e come cronista parlamentare. Giornalista professionista dal 1984, nel 2009 vince il Premiolino. È caporedattore-inviato del quotidiano "Il Sole 24 Ore", dove lavora dal 1985. Si occupa di economia, industria e finanza e di temi che spaziano dalle grandi imprese pubbliche alle privatizzazioni, dai conflitti d’interessi ai bilanci delle squadre di calcio. Per Il Sole 24 Ore cura tra l’altro le rubriche "Pay watch", che racconta quanto guadagnano i manager delle società quotate, e "Poteri deboli" -su "IL", mensile dello stesso gruppo editoriale-, che mette in mostra il lato debole dei poteri forti. Dal 2011 al 2015, nelle quattro stagioni in cui è andata in onda, ha collaborato con la trasmissione televisiva "Servizio pubblico" di Michele Santoro e, nel 2018, ha partecipato ad "M", sempre di Michele Santoro, su Raitre. Ha pubblicato tre libri, “La paga dei padroni”, “Capitani coraggiosi” e “Banchieri & compari”, e tre e-book, “Alta rapacità”, “Ilva, il padrone delle ferriere” e “Ligresti story”. Nel suo Blog, "Poteri deboli", approfondisce gli argomenti di cui abitualmente scrive