Il premier Draghi ha fatto benissimo a richiamare l'importanza che ebbe agli inizi degli anni '70 la Commissione Cosciani-Visentini per la riforma del fisco: è una strada da percorrere anche oggi
Le forze politiche che si apprestano a sostenere Mario Draghi devono uscire dal "periodo dei torbidi" lessicale e propositivo e parlar chiaro sulla riforma fiscale che non si può più rinviare e che non potrà lasciare tutti contenti.
Un recente studio della Consob sostiene che le norme italiane sull'Opa vengono utilizzate più per il delisting che per accrescere la contendibilità delle società, ma il vero problema non sta nella disciplina attuale bensì nella natura del capitalismo italiano, che…
La controversa governance prevista da Conte per l'attuazione del Recovery Fund prevede una pletora di ben 1.260 soggetti in campo ma concentra il potere nelle sole mani del premier
Dopo oltre 40 anni dall'istituzione del Servizio sanitario nazionale è ora di fare un bilancio del modello organizzativo Stato-regione e di correggerne i gravi difetti prendendo atto del fatto che l'autonomia regionale non ha garantito l'uniforme tutela della salute, come…
Non basta considerare il rapporto debito-Pil per ragionare sulla sostenibilità della nostra esposizione finanziaria: contano anche il costo del debito e l'attenzione alla sua composizione e alla sua distribuzione geografica e non - Ogni passo falso in politica economica può…
Senza la modifica di svariate leggi in vigore e la relativa approvazione parlamentare è impossibile realizzare le riforme annunciate dal Governo nelle "Linee guida" e propedeutiche all'arrivo dei fondi europei ma non sarà una passeggiata - Ci vorrebbe una Commissione…
I sostenitori del SI al referendum sostengono che questa riforma sarebbe solo il primo passo di una modifica più complessiva della Costituzione: se così fosse, l'operazione sarebbe certamente destinata a rimanere incompiuta, come la più tragica delle sinfonie di Schubert
Il dopo Coronavirus e lo sviluppo dell'e-commerce manderanno in archivio la liberalizzazione dei negozi al dettaglio introdotta dai decreti Bersani negli anni Novanta e riporteranno in auge le licenze dei sindaci? Il problema è aperto
Il Recovery Fund richiede radicali riforme per concedere i fondi promessi ma quali siano quelle immaginate dal Governo per l'innovazione nessuno lo sa - Anche perchè una politica per l'innovazione senza affrontare la riforma della burocrazia ministeriale e sindacale è…
Chi affiancherà la Cdp nel capitale di Autostrade se la riduzione delle tariffe ne limiterà la redditività? Il rischio che alla fine paghino i contribuenti non è peregrino, così come l'intervento dello Stato in Alitalia non è un buon viatico…
Semplicemente risibile l'argomentazione del premier Conte secondo cui l'Italia non può essere la prima ad attingere ai fondi del Mes per rafforzare il sistema sanitario - Ma tutto il dibattito italiano sui fondi europei è desolante
Per non dissipare le ingenti risorse che arrivano dall'Europa bisogna avere il coraggio di individuare le priorità del rilancio economico accantonando l'illusione di accontentare tutti
L'articolo 26 del tormentato Decreto Rilancio sembra riproporre attraverso Invitalia l'infelice esperienza della Gepi, finanziaria pubblica fortunatamente chiusa nel 1991 che doveva salvare aziende private in difficoltà ma che in realtà sperperò un'infinità di soldi pubblici - C'è da sperare…
L'enciclopedico Decreto Rilancio, pur allargando la liquidità per imprese e famiglie, assomiglia a un attaccapanni dove ogni ministero ha appeso ciò che gradiva e che risulta misterioso ai più - Sarebbe invece ora di ripensare l'intervento pubblico in economia e…
Anzichè puntare su provvedimenti di spesa pubblica a pioggia per sostenere i consumi a brevissimo termine, il Governo dovrebbe puntare sul potenziamento dell'offerta con investimenti pubblici ben selezionati e con effetti moltiplicativi sull'occupazione - Meno attenzione ai sondaggi e più…
L'emergenza Coronavirus sta mettendo a nudo i difetti della frammentazione regionale del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) nel gestire un bene non contendibile come la salute e che richiederebbe l'uniformità delle prestazioni
E' uscito in questi giorni il nuovo libro di Filippo Cavazzuti "Capitalismo finanziario italiano. Un'araba fenice? Racconti di politica economica", edito da goWare, di cui pubblichiamo il capitolo dedicato a Nino Andreatta, di cui Cavazzuti è stato allievo e collaboratore…
Cosa aspetti la Consob a sospendere la Borsa è incomprensibile nel suo silenzio. L'agitarsi dedlla Confindustria, che ritiene il diritto alla salute dei lavoratori negoziabile al pari di ogni altro diritto, ricorda invece il padrone delle ferriere dell'Ottocento - In…
Per rilanciare l'economia non basta sostenere la domanda interna ma occorre anche rimuovere le strozzature produttive dell'offerta di beni e servizi sviluppando una nuova politica industriale che favorisca la crescita dimensionale delle imprese e abbandoni il falso mito del "Piccolo…
La mancata trasformazione in spa ha esposto la Popolare di Bari a tutte le insidie del territorio ma l'ipotesi di una banca pubblica per il Sud rinverdirebbe fasti e nefasti della vecchia Cassa del Mezzogiorno - Un'alternativa in 3 punti
Di fronte alla stagnazione secolare dell'economia, se è impossibile reinventare l'Iri di una volta, appare stupefacente la rinuncia dello Stato a qualsiasi ipotesi di politica industriale che orienti e incentivi gli imprenditori a rinnovarsi nella nuova rivoluzione industriale
Sull'Ilva non è minimamente replicabile l'operazione di nazionalizzazione dell'energia elettrica compiuta nel 1962 agli albori del centrosinistra: ecco perché.
Di fronte agli appetiti che solleva la Borsa di Londra, che incoporra anche quella italiana, sarebbe ora che la nuova Commissione Ue risponda completando il mercato unico dei capitali e promuovendo la costruzione della Borsa europea
Il sogno dei minibot e l'insostenibile seduzione del debito giapponese (non paragonabile al nostro) fanno pensare che i sovranisti abbiano una strategia di politica economica che rischia di portare l'Italia fuori dall'euro
La strampalata idea del leghista Borghi di utilizzare Bot in piccoli tagli come mezzo di pagamento e farli diventare una quasi seconda moneta al posto dell'euro piccona ancora di più la credibilità dell'Italia e può creare gravi problemi sui mercati
L'istituzione senza limiti e con un raggio d'azione amplissimo della Commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche rischia solo di accentuare l'incertezza dei mercati finanziari
La campagna per le elezioni europee di maggio è lontana anni luce dai problemi sul tappeto, a partire dalla convertibilità della moneta cinese in euro e dagli arbitraggi sui titoli di Stato dei Paesi sovrani - Per fronteggiare le nuove…
Nella retorica sovranista la campagna elettorale per le elezioni europee di maggio abbonda di altisonanti quanto vuoti proponimenti sotto i quali c'è il nulla - Ma soprattutto i sovranisti nascondono la realtà più importante: per cambiare l'Europa bisogna perdere sovranità…
L'introduzione del reddito di cittadinanza è un salto nel buio per gli equilibri di finanza pubblica: nel bilancio dello Stato entra una nuova voce di spesa di natura permanente, con oneri di difficile previsione ma di sicuro effetto sul debito
La relazione presentata dal ministro Toninelli sulla Tav svilisce completamente il ruolo dell'analisi costi-benefici, non rivela la dissenting opinion rispetto all'indirizzo prevalente voluto dal ministro e non offre al Parlamento la possibilità di scegliere tra scenari socioeconomici diversi
Gli attacchi di Di Maio e Salvini all'indipendenza della Banca d'Italia generano sfiducia nell'Italia e rivelano l'insofferenza per i giudizi critici di Via Nazionale sulla politica economica del Governo - Anche in passato la Banca d'Italia è stata spesso un…
Nel contesto di un marginale e declinante capitalismo finanziario ingordo di debito non stupisce la caduta degli investimenti privati che, insieme alle ridotte dimensioni aziendali, segna la stagnazione economica dagli anni '90 e che il Governo populista si guarda bene…
La discussione avviata dai grillini sul futuro destino di Carige è sconcertante e turba sia il lavoro dei commissari della banca che i mercati finanziari - Incredibile la leggerezza con cui Di Maio e Salvini usano parole come banca di…
L'indeterminatezza della manovra del Governo ha reso il bilancio pubblico sempre più una Sfinge indifferente allo spread e al debito pubblico: così si rischia di arrivare a una situazione di non ritorno nella quale le banche, in caso di crisi…
Nella gestione del debito pubblico la condizione più importante è la fiducia degli investitori nella capacità dello Stato di rimborsare i titoli alla scadenza, che non è mai mancata, ma che oggi il sovranismo esasperato ha messo in crisi spingendo…
L'ipotesi di una nuova imposta patrimoniale sulla ricchezza degli italiani torna sulla scena ma l'esame attualizzato dei risultati del doppio prelievo del Governo Amato del 1992 mostra che gli incassi sarebbero lontanissimi dal taglio consistente del debito pubblico e da…
Malgrado le esternazioni d'accatto di economisti di governo che tentano di accreditare un'impronta keynesiana del tutto infondata alla manovra di bilancio, per l'Italia si intravedono in fondo al tunnel tre pericoli, uno più grande dell'altro: ecco quali
VIDEO - Con la sfida continua lanciata dal Governo Lega-Cinque Stelle all'Europa non è da escludere che alla fine gli Stati membri della Ue costringano l'Italia ad autoisolarsi e a uscire dall'euro - L'Italia avrebbe tutto da perdere ma non…
Gli atti dei quattro cavalieri dell'Apocalisse (Conte, Salvini, Di Maio e Toninelli) suscitano prospettive inquietanti e ricordano quelli del partito bolscevico di Stalin ma anche quelli di Evita Peron e perfino quelli di Julius Evola, l'idolo di Steve Bannon, tanto…
La Consob dovrebbe uscire dal letargo ed imporre ai garruli ministri di informare dettagliatamente i mercati sulle loro intenzioni su Autostrade al fine di porre termine al caos informativo che Di Maio e i suoi sodali stanno generando a mercati…
E' già disgustoso che si cerchi un vantaggio politico mentre è ancora in corso la ricerca dei morti nella tragedia di Genova ma è altrettanto disgustoso assistere alle improvvide dichiarazioni del Governo sulla concessione di Autostrade senza evidenza di responsabilità…
Da sempre gli Usa sperano di far uscire dall'euro un Paese importante per far saltare l'intera unione monetaria europea, rafforzando il dollaro e la piazza finanziaria di Wall Street: non stupisce che The Donald si attesti su questa linea ma…
Allucinante proposta del sottosegretario leghista all'Economia e alle Finanze Siri che chiama le famiglie italiane a riacquistare i titoli del debito pubblico in mani straniere nell'illusione di abbassare lo spread riesumando il triste precedente di epoca fascista della donazione dell'oro…
In applicazione dello spoil system, il ministro dell'Economia Tria dovrà fare circa 200 nomine pubbliche ma la più delicata è quella del nuovo Direttore Generale del Tesoro che dovrà gestire le partecipazioni azionarie del Mef e il debito pubblico: sarebbe…
Dal contratto di governo ai mercati finanziari, dallo spread all'euro e altro ancora: le parole chiave della politica e della finanza nell'esilarante interpretazione dei protagonisti della crisi di governo e di una campagna elettorale mai finita
Nel momento in cui si sceglie il ministro dell'Economia, il nuovo governo, che sembra orientato a una politica economica basata sul deficit spending, non potrà non chiedersi fino a che punto della crescita del debito italiano i risparmiatori daranno fiducia…
Si è tenuta ieri in Bocconi una lecture di Filippo Cavazzuti in onore di Isidoro Albertini, che fu intermediario di Borsa di grande lungimiranza, indipendenza e correttezza, di cui riportiamo la parte di grande attualità sulla Consob
Il dibattito sui "nominati e autonominati" della nuova legge elettorale è vagamente surreale e molto ipocrita perchè fin dai tempi della Prima repubblica lo scettro della scelta dei rappresentanti in Parlamento non è mai realmente stato nelle mani dei cittadini…
La Commissione parlamentare d'inchiesta sul sistema bancario non è nemmeno lontana parente delle prestigiose Commissioni del passato ma, allestita a pochi mesi dalle elezioni, rischia solo di diventare un assurdo "tribunale del popolo", spinto dal partito trasversale del populismo, per…
Nel giorno della sua scomparsa, è giusto ricordare che, quando scoppiò il caso Calvi-Banco Ambrosiano, fu Guido Rossi, da presidente della Consob voluto dal ministro del Tesoro Nino Andreatta, a imporre la quotazione d'imperio sul listino principale del Banco Ambrosiano…
Poichè l'affare dei cantieri navali francesi ha rilevanza strategica di lungo periodo, non sorprende che il presidente Macron chieda una pausa di riflessione per capire chi governerà in Italia, considerando i rilevanti poteri del Tesoro sulla Fincantieri - Com'è successo…
La Commissione parlamentare d'inchiesta sulle banche rischia solo di diventare un'ordalia tra i partiti politici a caccia di consensi elettorali con grande beneficio del populismo più becero e giustizialista - Ma per fortuna la fine della legislatura è vicina.
L'attenzione degli osservatori politici si concentra sulla nuova legge elettorale e sui rischi per la stabilità politica ma i pericoli di frammentazione in troppi gruppi nascono dai regolamenti parlamentari - Tuttavia il mandato elettorale imperativo, proposto dai grillini per evitare…
In occasione dell'assemblea del 31 maggio, è auspicabile che il Governatore Ignazio Visco pronunci, nelle sue "Considerazioni finali", parole chiare e definitive sull'impossibilità di uscire dall'euro senza la contemporanea uscita dall'Europa che provocherebbe una incontrollabile instabilità economica e finanziaria
Il vincolo del bilancio in pareggio istituito dal Trattato di Roma del 1957 è sempre più insostenibile per l'Unione europea perchè ne cristallizza ogni azione rendendo oggettivamente difficile l'avanzamento del processo di integrazione e la creazione di un ministero del…
Di fronte alla critiche, spesso strumentali, sui difetti dell'attuale riforma costituzionale sottoposto a referendum vale la pena di rileggere che cosa disse alla Costituente Meuccio Ruini, presidente della Commissione per la Costituzione, demolendo in poche parole le illusioni di "Costituzione…
Dai rapporti con le fondazioni bancarie alla distinzione fra banche commerciali e d'investimento, dalle legislazioni speciali per Popolari e Bcc alla trasparenza dei prospetti informativi: ecco i punti su cui lo Stato dovrebbe intervenire per correggere gli errori del mercato…
L'unico modo per superare le incertezze dei mercati finanziari e ridare fiducia alle banche è quello di convincere la cancelliera Merkel ad accorciare i tempi di uscita della Gran Bretagna dalla Unione Europea
Al di là delle dispute sulla Consob e sul suo presidente, per risolvere una volta per tutte il problema degli scenari probabilistici e dell'opportunità del loro inserimento nei prospettivi informativi dei prodotti finanziari basterebbe approvare un brevissimo emendamento al decreto…
Le polemiche che hanno investito la Consob e il suo presidente sui cosiddetti scenari probabilistici nei prospetti informativi per i risparmiatori potrebbero diventare l'occasione per una leggina che imponga le forchette di rischio sui prodotti finanziari ma ricordando che in…
Apprezzabile lo slancio europeistico delle Considerazioni finali nel governatore Visco - "Si cresce con le riforme che portano a perdere sovranità nazionale" - L'insostenibile rabbia del leghista Salvini - I limiti dell'industria bancaria italiana, specialmente nell'investment banking che va di…
La teoria neoclassica postula la razionalità dell'investitore ma gli studi di neuro-economia e di finanza comportamentale contestano questo paradigma e sostengono che le scelte dei risparmiatori siano prevalentemente dovute all'effetto gregge, all'effetto rumors, all'effetto ancoraggio, all'effetto emotion e all'effetto annuncio…
Per stabilizzare la volatilità degli scambi azionari causata anche dall'ormai famoso algoritmo HTF (High Frequency Trading), portato alla ribalta nel film thriller "Money Monster", bisognerebbe "mettere sabbia" negli ingranaggi dei computer che fanno HTF per ridurne la velocità o, per…
Il presidente Vegas ha chiesto al sistema politico nuove norme per la trasparenza dei mercati finanziari ma si è scordato di esaminare i conflitti d'interesse che si sono manifestati nel 2015, il declinante numero delle società quotate, il troppo compiacente…
Per creare nuova domanda aggregata e avviare un circolo virtuoso nell'economia italiana la prima mossa spetta agli imprenditori ma uno stimolo per quelli più dinamici potrebbe venire dalla riconversione dei 17-18 miliardi di trasferimenti e contributi pubblici in conto capitale…
Solo il rilancio della produttività attraverso investimenti privati nell'industria può realmente fare crescere l'economia italiana - Gli elicotteri che dispensano fiumi di moneta e il ricorso agli investimenti pubblici non sono ricette plausibili.
L'imminente fusione tra la Borsa di Francoforte e il London Stock Exchange solleva una domanda impietosa sull'utilità di mantenere una Borsa asfittica e marginale come quella di Piazza Affari - I numeri sono incontrovertibili: poco meno di 300 società quotate…
Il caso delle 4 banche in crisi è un insieme di fatti di "mala finanza" e non un fallimento dei rami alti della vigilanza (Banca d'Italia e Consob) - Per questo è sbagliato affidare l'arbitraggio del risparmio tradito all'Anticorruzione -…
Le oscillazioni dei titoli che si sono registrate nei giorni scorsi in Borsa sono state esasperate dagli algoritmi gestiti dai computer dei grandi intermediari finanziari per accrescere la velocità degli scambi ma sui mercati s'è rovesciata solo irrazionalità: per questo…
Sulla Grecia Berlino ha vinto una battaglia ma, grazie a Draghi, non ha stravinto e soprattutto rischia di perdere la guerra dell'unità politica dell'Europa facendo da sponda agli egoismi dei ceti politici nazionali che, sentendosi inadeguati, non vogliono cedere sovranità…
La sgangherata compagnia di giro che predica la buona morte dell'euro ha la memoria corta e dimentica tutti i guai che nel 1973 provocò l'uscita dall'Italia dal serpente monetario: svalutazione della lira, alta inflazione, effetti su titoli di Stato e…
La proposta avanzata su FIRSTonline da Innocenzo Cipolletta e basata su un aumento delle alquote più basse del'Iva in funzione di una riduzione dell'Irpef e dell'Irap fa bene all'economia senza pesare sul bilancio pubblico e con effetti molto modesti sui…
Le tante piccole Iri che operano a livello locale stanno opponendo alla loro privatizzazione le stesse resistenze delle vecchie Partecipazioni statali: è inutile pensare a incentivi per smuoverle, occorre invece un intervento radicale per decreto che le trasformi in spa…
Se gli imprenditori non fanno la loro parte ricapitalizzando le imprese non c'è da illudersi sulla ripresa - Sempre attuali le prediche di Menichella e di Guido Carli - Quest'ultimo sosteneva che i nuovi investimenti dovrebbero essere finanziati per 1/3…
Lo strumento Opa è passato di moda dopo le grandi operazioni del '99 ma la mozione Mucchetti, approvata in Senato, riapre il dibattito: si potrebbe immaginare una seconda soglia Opa come previsto dal modello Zapatero quando c'è un'azionista di controllo…
Pubblichiamo il testo del ricordo di Nino Andreatta presentato da Filippo Cavazzuti in occasione del lancio del libro di Alberto Quadrio Curzio e Claudia Rotondi “Un economista eclettico” (il Mulino, AREL, 2013), dedicato alla vita e all'attività dell'economista ed ex…
Il caso bolognese va al di là del cortile di casa e dietro l'abiura chiesta ai nuovi renziani c'è il tentativo della vecchia guardia del Pd - che ha qualche insuccesso da farsi perdonare - di mettere in difficoltà il…
Secondo l'ex commissario Consob, Filippo Cavazzuti, la recente mozione approvata a maggioranza dal Senato sui criteri per le prossime nomine pubbliche è un guazzabuglio di norme generali sostanzialmente inapplicabili e di inutili foglie di fico ma della trasparenza non c'è…
COSTI DELLA POLITICA - Nel confronto in corso tra le forze politiche si parla spesso di limitare a due i mandati del parlamentare ma nulla si dice sull'opportunità di evitare governanti di lungo corso limitando a due i mandati del…
UN SAGGIO DI FILIPPO CAVAZZUTI - Per gentile concessione dell'autore pubblichiamo l'introduzione e le conclusioni di un saggio inedito di un protagonista delle privatizzazioni degli anni '90 come l'ex sottosegretario di Ciampi al Tesoro che comparirà nel quarto volume della…
Come scriveva Schumpeter la storia fiscale è lo specchio dello spirito di un popolo - La storia del finanziamento pubblico delle spese elettorali spiega come i partiti italiani hanno perso la fiducia degli elettori - Per ritrovare l'onore basta eliminare…
UNA PROPOSTA DI FILIPPO CAVAZZUTI - Per evitare la dispersione delle risorse pubbliche il governo Monti dovrebbe destinare tutto il tesoretto a sostenere unicamente gli investimenti delle start up più innovative e a più alta intensità di sviluppo - Sarebbe…
Secondo Filippo Cavazzuti, ex commissario Consob e vice presidente vicario del Banco di Napoli, l'indebitamento delle imprese italiane non finanziarie, superiore di 4 punti percentuali alla media europea, andrebbe affrontato con un nuovo patto tra banche e imprese: ogni investimento…
Quattro proposte per riportare in sicurezza il debito pubblico senza ricorrere alla patrimoniale: 1) fiscalizzare gli oneri sociali per ridurre costo del lavoro e dare slancio ad export e pil; 2) holding delle partecipazioni pubbliche locali con l'incarico di dismetterle;…
CONFRONTO SULLA PROPOSTA DI FRATIANNI - "La trasformazione forzosa dei titoli di Stato a breve in Btp decennali ripesca solo vecchi arnesi" - "Ricorda il consolidamento del debito effettuato nel 1926 da Mussolini: vi seguì l'impossibilità a lungo di collocare…
Per recuperare realmente la fiducia dei mercati bisogna abbassare radicalmente il debito pubblico portandolo sotto la soglia psicologica del 100% del Pil. In 6 anni si può raggiungere l'obiettivo con politiche di bilancio virtuose e con riforme a costo zero…
di Filippo Cavazzuti* - Le licenze assegnate sottocosto e per via amministrativa a Rai e Mediaset, il canone Rai e i benefici pubblicitari accordati Publitalia distorcono il mercato e si configurano come veri e propri costi della politica - E'…
di Filippo Cavazzuti* - L'attuale direttore generale di Via Nazionale è il candidato ideale alla successione di Mario Draghi per professionalità, indipendenza e continuità di direzione dell'azione della banca centrale, che, dati anche i tempi e le condizioni dell'industria finanziaria,…