Nel 2012 l'Economist prevede una crescita dell'1,5%, contro l'1,8% del 2011 - L'unico dato positivo: l'inflazione che si mantine sull'1,4% - I fatti che rendono il Paese il più arretrato dell'Unione Europea sono l'altro tasso di criminalità e corruzione -…
La crisi della zona euro rischia di coprire i passi avanti fatti negli ultimi anni da Bucarest - Per il 2012 si prevede una brusca frenata del Pil e le misure di austerity adottate dal governo rischiano di rallentare la…
La presidente Cristina Fernández intende convertire a società mista statale la principale compagnia petrolifera del Paese, Ypf - Il Governo starebbe pensando di acquisire almeno il 30% della società, controllata per il 57% dal gruppo spagnolo Repsol e per il…
Tra crisi e disoccupazione, crescita e cambiamento - Tredici anni fa la notte di Belgrado era illuminata dal fuoco delle bombe, oggi il paese sta cambiando, attira investimenti stranieri, molti italiani e prova a rafforzare le sue istituzioni democratiche.
Il Paese mitteleuropeo presenta ancora buoni margini di crescita nonostante la crisi - La sua stabilità è dovuta allo stretto legame con la Germania, che garantisce ai prodotti uno sbocco su un mercato solido - Però crescono anche inflazione e…
Il nuovo governo social-democratico di Robert Fico ha i numeri per governare in piena autonomia e approvare misure per combattere il rallentamento dovuto alla crisi - Bratislava rimane uno dei luoghi prediletti per la delocalizzazione di molte imprese europee -…
L'economia polacca attira non solo per la forte crescita del Pil e il basso costo del lavoro, ma anche per la posizione strategica del Paese - Ma Varsavia deve fare i conti con un'inflazione al 4%, la disoccupazione che non…