Un camion si è schiantato contro un mercatino di Natale affollato di persone. È successo a Berlino nella Breitscheidplatz, ai piedi della Gedaechtniskirche, la “Chiesa del ricordo”, uno dei luoghi simbolo.
Secondo le prime notizie provenienti dai media tedeschi ci sarebbero almeno 9 morti e circa 50 feriti. Dopo i primi minuti di cautela, la polizia sembra non avere più alcun dubbio: si tratta di un attentato.
Alle ore 20.15, il camion ha invaso un marciapiede nei pressi della Chiesa del Ricordo dove è situato il mercato natalizio: “Secondo informazioni della polizia, presumibilmente è stato compiuto un attentato con un camion”: lo scrive l’agenzia Dpa citando un portavoce della polizia.
In base a quanto riportato dalla Zdf tedesca, una persona sospettata di essere il guidatore del camion sarebbe stato arrestato. Un secondo uomo che era sull’autocarro è morto nell’urto, mentre una terza persona sarebbe tutt’ora ricercata.
Secondo quanto riportato dall’Ansa, l’Isis avrebbe rivendicato l’attacco. La Pmu, la coalizione delle milizie irachene che combattono il califfato, ha letto la rivendicazione su un canale online dell’Isis.
La cancelliera tedesca Angela Merkel “piange le vittime” dell’attentato. Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni ha espresso il suo cordoglio tramite un tweet: “Dolore per la strage di Natale a #Berlino, vicinanza a Angela Merkel e a tutto il popolo tedesco”.