Nei primi quattro mesi del 2014 Atr, joint venture franco-italiana, ha ricevuto ordini per 100 aerei – contro gli 89 di tutto il 2013 –, per un controvalore di circa tre miliardi di dollari. La società partecipata al 50% da Airbus Group e Alenia Aermacchi (gruppo Finmeccanica) spiega che a guidare le commesse è la serie Atr-600, con l’80% delle richieste “per aerei regionali sotto i 90 posti annunciati finora” nell’intero mercato.
“Questo è già un anno molto dinamico in termini di vendite e ci aspettiamo che i nostri ordini crescano ulteriormente molto presto”, ha commentato Filippo Bagnato, amministratore delegato di Atr.
“Questi risultati eccezionali mettono in evidenza il grande lavoro che viene fatto quotidianamente da ogni dipendente Atr – ha aggiunto Bagnato –. Sulla base di questi risultati positivi, il nostro portafoglio attuale supera ampiamente il 300 aeromobili”.
