Nel 2025 l’Atp ha deciso di dare una spinta ai tornei Atp 500, aumentando significativamente il montepremi e introducendo nuove regole per incentivare la partecipazione dei top player. Tra le principali novità, c’è il raddoppio del Bonus Pool che premia i migliori tennisti, con ben 3 milioni di dollari distribuiti tra i sei giocatori che accumuleranno più punti in questa categoria. Ma attenzione: per accedere a questo ricco premio, i Commitment Players (ossia i tennisti nella Top 30 Atp) dovranno rispettare alcune regole più stringenti, tra cui la partecipazione obbligatoria a cinque tornei di questa fascia.
Inoltre, i top 30 Atp dovranno partecipare obbligatoriamente a tutti i tornei Masters 1000 per cui sono eleggibili. Per loro, quindi, l’anno sarà ancora più impegnativo, con l’obbligo di partecipare anche alla Nitto Atp Finals di Torino, salvo gravi impedimenti.
Un Bonus Pool da capogiro per i tornei Atp 500
Dal 2025, i tennisti che si distingueranno nei tornei Atp 500 potranno contendersi un Bonus Pool decisamente più sostanzioso, con 3 milioni di dollari in palio. Ecco come verranno distribuiti i premi:
- 1° classificato: 1 milione di dollari
- 2° classificato: 500mila dollari
- 3° classificato: 250mila dollari
- 4° classificato: 200mila dollari
- 5° classificato: 100mila dollari
- 6° classificato: 50mila dollari (una novità per il 2025, in quanto nel 2024 il sesto posto non riceveva alcun premio)
Questi premi rappresentano il 70% del totale, mentre il restante 30% sarà distribuito in base ai punti ottenuti e ai risultati nei tornei Atp 500.
Le nuove regole per i top 30: 5 tornei obbligatori per accedere al bonus
Per poter accedere al Bonus Pool degli Atp 500, i tennisti classificati nella Top 30 Atp dovranno rispettare alcune regole. Innanzitutto, dovranno partecipare a minimo 5 tornei Atp 500 durante l’anno. Questi tornei saranno distribuiti tra tre “swing” geografici come segue:
- Swing 1: due tornei obbligatori tra Rotterdam, Rio de Janeiro, Doha, Dallas, Dubai, Acapulco, Barcellona e Monaco.
- Swing 2: un torneo obbligatorio tra Amburgo, Queen’s, Halle e Washington.
- Swing 3: Un torneo obbligatorio tra Pechino, Tokyo, Vienna e Basilea.
Non è finita qui: uno dei tornei obbligatori deve essere giocato dopo lo Us Open, e il Monte Carlo Rolex Masters è sempre incluso tra le cinque presenze obbligatorie.
Un calendario ampliato per i tornei Atp 500
Nel 2025, gli Atp 500 si espanderanno a 16 tornei, includendo eventi di grande prestigio in tutto il mondo:
- Europa: Rotterdam, Barcellona, Monte Carlo, Amburgo, Queen’s, Halle, Vienna, Basilea
- Asia e Medio Oriente: Doha, Dubai, Pechino, Tokyo
- Americhe: Rio de Janeiro, Dallas, Acapulco, Washington
Con l’ingresso di nuovi tornei, il circuito Atp 500 si arricchirà di eventi strategici che i migliori tennisti non potranno permettersi di saltare se vorranno entrare nella top 6 e contendersi il Bonus Pool.
Penalità per chi non rispetta gli obblighi
Oltre alle presenze obbligatorie, se un tennista non parteciperà a uno dei cinque tornei Atp 500, o se non completerà correttamente uno degli “swing” (con eventi nelle diverse aree geografiche), vedrà il proprio premio ridotto del 25% per ogni torneo mancante. Una penalità superiore al 50% farà perdere tutto il premio del Bonus Pool.
Bonus Pool 2025: un sistema che premia i più forti e li obbliga a giocare
Nel 2024, il Bonus Pool degli Atp 500 aveva premiato Arthur Fils (615.000 dollari), Jannik Sinner (310mila dollari) e Alex de Minaur (205mila dollari), che si erano piazzati ai primi tre posti. Con il nuovo sistema per il 2025, il primo classificato riceverà un premio quasi doppio rispetto all’anno precedente, con ben 1 milione di dollari.
Con il Bonus Pool e l’espansione degli Atp 500, l’Atp punta a valorizzare la competizione tra i migliori, incentivando i tennisti di vertice a partecipare regolarmente a queste competizioni di alto livello. La sfida sarà anche quella di riuscire a gestire il calendario internazionale, che diventa sempre più fitto. Tuttavia, queste nuove regole potrebbero ulteriormente accentuare il divario tra i top player e il resto del circuito.