Avanza il progetto di fusione di Gemina in Atlantia, che verrà presentato oggi a Londra e sottoposto alle assemblee il prossimo 30 aprile. In una nota congiunta, le due società prevedono che per il 2013 il gruppo avrà un Ebitda superiore a 2,9 miliardi, grazie ai 350 milioni di euro apportati da Gemina, “anche per effetto degli aumenti tariffari applicati a partire dal 9 marzo 2013”. Il calcolo include anche gli oneri, oltre che gli effetti, della fusione.
Un vero e proprio colosso da quasi tre miliardi di margine, dunque. Alla crescita dell’Ebitda del gruppo, poi, contribuirà anche il consolidamento delle concessionarie in Brasile e in Cile.