Risultati in chiaroscuro per le aste odierne di Btp. Il Tesoro ha collocato titoli a 10 anni per tre miliardi e bond a cinque anni per 3,9 miliardi. Sui decennali il tasso è sceso al 4,66% dal 4,83% registrato nell’asta analoga di un mese fa, mentre la domanda ha sfiorato i quattro miliardi, con un rapporto di copertura pari a 1,33. Nel secondo caso, invece, il rendimento è salito al 3,65% dal 3,59% di un mese fa e la domanda è stata pari a 1,219 volte l’offerta.
Intanto i mercati sono ancora in tensione, temendo che la soluzione trovata per le banche di Cipro possa essere estesa anche ad altri Paesi dell’Eurozona, Italia compresa. Piazza Affari cede oltre un punto e mezzo percentuale ed è la peggiore delle Borse europee. Negli stessi minuti lo spread Btp-Bund viaggia a quota 345 punti base, in rialzo di oltre 20 punti rispetto alla chiusura di ieri.
Si parla di un possibile downgrade di Moody’s sul nostro Paese. L’agenzia di rating ha detto di guardare “agli sforzi di Bersani per formare un governo”. Stamane il segretario Pd ha chiuso le consultazioni parlando con il Movimento 5 Stelle, che ha chiuso la porta a qualsiasi intesa.
