Astaldi lancia oggi un bond da sei anni per un valore complessivo di 100 milioni di euro. L’emissione è rivolta ad investitori qualificati italiani ed esteri al di fuori di Stati Uniti d’America, Canada, Australia e Giappone.
Lo comunica l’azienda di costruzioni, precisando che l’ammontare del bond potrà “essere incrementato fino a 15 milioni (per un totale massimo di 115 milioni) in caso di esercizio della increase option che la società avrà facoltà di esercitare entro la data del pricing.
Previsto inoltre un ulteriore aumento “di 15 milioni (per un totale complessivo fino a 130 milioni), in caso di esercizio integrale della over-allotment option da parte dei Joint Bookrunners entro i 3 giorni lavorativi antecedenti la data di pagamento”.
Il consiglio d’amministrazione di Astaldi, dopo il pricing del bond, convocherà un’assemblea straordinaria per l’approvazione di un aumento di capitale per l’emissione di nuove azioni ordinarie del valore nominale di due euro ciascuna, con l’esclusione del diritto di opzione, da porre a servizio del prestito. Gli obbligazionisti potranno richiedere la conversione delle obbligazioni in azioni ordinarie della società a un anno dall’emissione.
Le obbligazioni saranno emesse alla pari e avranno una cedola semestrale a tasso fisso annuo tra il 4,125% e il 4,625%, pagabile alla fine di ogni periodo di riferimento, il 31 gennaio e il 31 luglio di ogni anno. Il prezzo di conversione incorporerà un premio di conversione compreso tra il 30% e il 35% del prezzo medio ponderato per i volumi delle azioni Astaldi scambiate a Piazza Affari nel periodo compreso tra il lancio e il pricing. Il collocamento sarà gestito da Banca Imi, Bnp Paribas e The Royal Bank of Scotland.
Oggi in apertura a Piazza Affari il titolo di Astaldi crolla di quasi quattro punti.