Il Tesoro ha collocato Btp a 5 e 10 anni per 5,74 miliardi, scegliendo di piazzare sul mercato meno del massimo offerto, pari a 6,25 miliardi. Sul quinquennale il rendimento medio è salito al 5,66% (+0,80% rispetto ad aprile) e sui Btp a 10 anni il tasso è salito al 6,03% (+0,37%). Intanto lo spread si impenna fino a sfiorare i 470 punti, con i rendimenti sui Btp decennali tornati alla soglia psicologica del 6%.
La tensione resta alta in tutta Europa soprattutto per le gravi difficoltà del settore bancario in Spagna. L’euro cala a 1,2443 dollari. Alla Borsa di Milano il Ftse-Mib accentua i ribassi arrivando a perdere un punto a fine mattinata. Male anche Parigi (-1,3%), Francoforte (-1,06%) e Londra (-1,4%). Madrid, in coda, lascia sul campo oltre un punto e mezzo.
Quanto alla vicenda Bankia, l’Esecutivo spagnolo ha smentito che da parte della Banca centrale europea sia arrivata una bocciatura del piano di salvataggio ipotizzato per l’istituto: “Il governo non ha presentato alcun piano alla Bce e la Bce non ha respinto nulla”, ha detto un portavoce di Madrid.