Il Tesoro fa il pieno all’asta di Bot semestrali e di Ctz biennali, anche se i rendimenti registrano un lieve rialzo.
Nel dettaglio, questa mattina sono stati venduti Bot in scadenza il 31 dicembre 2015 per 6,75 miliardi di euro, il massimo importo offerto, a un tasso d’interesse lordo pari allo 0,06%, in aumento di sei punti base rispetto al precedente collocamento dello stesso tipo. La domanda ha raggiunto i 10,64 miliardi, per un rapporto di copertura pari a 1,58, in calo rispetto all’1,94 dell’asta di fine maggio.
Quanti ai Ctz con scadenza il 27 febbraio 2017, sono stati venduti titoli per 1,75 miliardi, anche in questo caso il massimo importo offerto in asta. Il rendimento lordo è arrivato allo 0,204%, in rialzo di 14 punti base rispetto all’ultima asta. Le richieste, invece, hanno toccato quota 3,2 miliardi, per un bid to cover di 1,83.
Subito dopo la comunicazione del risultato dell’asta, la Borsa di Milano viaggia in ribasso dello 0,36%, mentre lo spread Btp-Bund si attesta a 128 punti base, sostanzialmente invariato rispetto alla chiusura di ieri.