Nel mese di febbraio la raccolta netta delle reti di consulenti finanziari abilitati all’offerta fuori sede è stata positiva per 3,4 miliardi di euro, con una crescita del 44,5% rispetto al mese di gennaio. Il 92,5% delle risorse nette confluisce sui prodotti del risparmio gestito, per un ammontare pari a 3,1 miliardi di euro (+73,1%), mentre il saldo delle movimentazioni sui prodotti in regime amministrato è positivo per 256 milioni di euro (-52,3%).
Il gruppo Fideuram guida la raccolta delle reti dei consulenti finanziari nei primi due mesi dell’anno. A dirlo sono i dati diffusi da Assoreti, secondo cui il totale di raccolta del gruppo, che include anche Sanpaolo Invest Sim e Intesa Sanpaolo Private Banking, ammonta a 1.827 milioni di euro nel totale di gennaio e febbraio, di cui 1.200 nel risparmio gestito. Il totale di raccolta del Gruppo Fideuram nel solo febbraio è stata, invece, di 1.191 milioni di cui 819 nel risparmio gestito.
A seguire, nella classifica stilata da Assoreti, c’è anche Banca Generali, con una raccolta da inizio anno di 1.128 milioni euro, di cui 850 nel risparmio gestito. Nel solo mese di febbraio la raccolta si è attestata a 667 milioni di euro, di cui 531.132,7 dal risparmio gestito.
Al terzo posto il gruppo Allianz Bank, la cui raccolta da inizio è stata di 788 milioni di euro, di cui 532 dal risparmio gestito. Nel solo febbraio il risultato del gruppo si è attestato a 513 milioni. Seguono, tra i maggiori gruppi per raccolta, Mediolanum, Finecobank, Azimut e Gruppo Bnp Paribas.