Cooperazione, economia circolare e sostenibilità ambientale: sono fondamentali per la ripresa del nostro Paese ma anche per lasciare alle future generazioni un’Italia più forte e solidale. È quanto emerge dall’ultimo libro “La cooperazione come alternativa: sostenibilità, economia circolare e oltre” dell’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari. La presentazione si terrà a Roma lunedì 8 novembre alle ore 16.
Il volume offre un riflettore sul ruolo che le banche popolari e del territorio, quali attori principali della cooperazione nell’economia, possono svolgere nella rivoluzione green tanto richiesta quanto non più rinviabile. L’economia circolare non può prescindere dai territori e dalla loro necessità di trovare soluzioni adeguate alla molteplicità delle esigenze che esprimono.
Raggiungere gli obiettivi Esg prefissati da parte delle aziende, utilizzando le possibilità offerte dalla disponibilità dei fondi previsti dal Piano nazionale per la ripresa e la resilienza (Pnrr), rappresenta un’occasione unica per promuovere quella crescita economica in chiave sostenibile e durevole capace di ridurre il differenziale esistente non solo tra le diverse aree del Paese,
Giuseppe De Lucia Lumeno, Segretario Generale di Assopopolari, ha sottolineato come “È dovere di tutti accogliere l’invito del Presidente del Consiglio Mario Draghi di combinare immaginazione, capacità progettuale e concretezza per consegnare alle prossime generazioni un Paese più moderno all’interno di un’Europa più forte e solidale. In quest’ottica l’intera attività e lo sforzo complessivo delle banche popolari e del territorio continueranno ad essere improntate a una precisa idea di sostenibilità, di prossimità e di circolarità dell’economia che si realizza a cominciare da un sostegno concreto all’economia reale e alle famiglie”.
Alla presentazione interverranno Raffaele Barberio, Fondatore e Direttore di Key4biz; Giovanni Currò, Vicepresidente Commissione Finanza della Camera dei Deputati; Giovanni Ferri, Professore di Economia e Gestione aziendale e Prorettore della LUMSA; Lorenzo Malagola, Segretario Generale della Fondazione De Gasperi; Giulio Sapelli, Economista ed Editorialista. Sono previsti anche interventi di esponenti europei. Modera il giornalista Vittorio Mucci.