Assolombarda, l’associazione delle imprese che operano nelle province di Milano, Lodi, Monza e Brianza e Pavia, ha dato vita, nelle scorse settimane, a un nuovo grande progetto in tema di attraction retention delle risorse umane dedicato alle realtà del suo territorio delle risorse umane: si tratta di “CirculAR HR”. Una iniziativa che intende aiutare le aziende a interrogarsi sulle esigenze “contemporanee” del loro capitale umano, per poi incoraggiarle, sempre di più, a promuovere nuovi percorsi di formazione permanente, servizi per migliorare il benessere a lavoro, azioni innovative per sviluppare i talenti. L’obiettivo è quello di incrementare il coinvolgimento dei dipendenti e la loro soddisfazione sul lavoro.
Ne abbiamo parlato con Stefano Passerini, direttore del settore Lavoro, Welfare e Capitale umano di Assolombarda.
Qual è l’origine di questo progetto?
In questi anni la sostenibilità è diventata, sempre di più, un asset strategico delle imprese, impattando in modo significativo sulla loro produzione. Ha sollecitato le aziende a individuare nuove strategie di business per conciliare crescita economica, sociale e ambientale. Ma non solo: allo stesso modo, le ha incoraggiate a portare a compimento attività tese a valorizzare i dipendenti.
In che modo?
Le aziende, a vario titolo, hanno investito per promuovere le nuove competenze necessarie per cogliere le opportunità offerte da questa grande epoca di cambiamento, per abbracciare la transizione ecologica e digitale. Ma non solo: hanno attuato anche nuove strategie di varia natura per valorizzare, per esempio, i talenti. Adesso, anche su questo versante, è arrivato il momento di fare sistema per mettere a fattor comune le migliori esperienze a beneficio dell’interno tessuto produttivo.
Come nasce il progetto e in che modo si articola?
“CirculAR HR” nasce, innanzitutto, in collaborazione con Jakala e Logotel. L’intera iniziativa consta di due fasi: la condivisione, da parte delle imprese partecipanti, del proprio know-how sulla cultura del “people management” e la messa a terra di strumenti operativi idonei in modo circolare ad aiutare tutte le aziende, incluse le più piccole a preparare il loro futuro. Vogliamo attraverso un percorso di incontri di cross contamination, stimolare soprattutto le PMI, ad attuare strategie di attrazione e fidelizzazione dei propri collaboratori.
Un impegno che Assolombarda ha tracciato anche nel suo “Manifesto Sostenibilità”.
Esatto: in questo documento, che racchiude l’impegno dell’Associazione sul tema, abbiamo indicato come elementi cardine dello sviluppo la necessità di un ambiente di lavoro sicuro e inclusivo, l’equilibrio tra vita personale e lavorativa, il sostegno alla diversity, lo sviluppo professionale e personale sono le “chiavi di volta” del successo aziendale. Vogliamo recuperare e mettere al centro valori importanti sia per le imprese che per i loro collaboratori che da sempre, insieme, hanno garantito lo sviluppo ed il benessere dei nostri territori.