Intelligenza artificiale: croce e delizia dei mercati finanziari. Si aprono oggi al Centro congressi Lingotto di Torino i lavori del 31° Congresso annuale di Assiom Forex, la più importante e rappresentativa associazione finanziaria a livello nazionale e internazionale, dove a dominare la scena sarà proprio la novità del secolo, che sta mostrando una serie di aspetti positivi che hanno bisogno però di osservazioni, indirizzi e regolamentazioni.
Non è un caso che proprio all’apertura del Congresso nella Sala Cinquecento, dopo il messaggio di benvenuto di Massimo Mocio, presidente di Assiom Forex, ci sarà il keynote speech di Chiara Scotti, vicedirettrice generale di Banca d’Italia proprio sui temi dell‘Innovazione tecnologica e dell’impatto sulla stabilità finanziaria (“Un viaggio nel futuro del sistema finanziario”).
“Il tema dell‘innovazione tecnologica è diventato centrale nel direttorio” dice Claudia Segre, consigliera con grandi competenze di Assiom Forex, che è anche vicepresidente di Assofintech e presidente di Global Thinking Foundation. “C’è molto da fare, a partire dall’informazione, visti anche i moltissimi casi fraudolenti“. Oggi pomeriggio si terrà anche un workshop dedicato a “Intelligenza Artificiale e transizione digitale del settore finanziario” che sarà moderato da Andrea Prampolini (co-responsabile della Commissione Fintech di Assiom Forex) e vede la partecipazione di Maria Luisa Gota (Responsabile Divisione Asset Management Intesa Sanpaolo e amministratore delegato Eurizon Capital Sgr), Anna Kunkl (Senior Partner Be Shaping The Future part of Engineering Group), Giuliano Noci (Prorettore Politecnico di Milano), Uljan Sharka (Fondatore e Amministratore delegato iGenius).
Panetta, attesa per indicazioni sull’euro digitale
L’evento più atteso è in programma domani, sabato 15 febbraio alle 11.30, quando prenderà la parola il Governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta che terrà in questa occasione il tradizionale discorso ufficiale rivolto agli operatori dei mercati finanziari.
“Con Panetta, già l’anno scorso, abbiamo visto una svolta perché è decisamente migliorato il dialogo con la comunità finanziaria e si percepisce la sua presenza approfondita e lungimirante” dice Segre. “Panetta aveva già messo in evidenza il tema dell’euro digitale. È importante ora spiegare il cambiamento in prospettiva e rivedere le posizioni rispetto alle cripto valute: a fianco delle tutele assolutamente indispensabili, occorre dare un’informazione adeguata e mettere in campo azioni concrete innovative e sicure, a cominciare dalle piattaforme”. Un corollario nocivo della nuova situazione “è la grande diffusione di influencer finanziari” sottolinea Segre. “In Francia esistono del Patentini che gli influencer devono possedere per poter operare. Da noi ci sono solo degli indirizzi per ora, ma ci aspettiamo misure più incisive per far fronte alle moltissime proposte finanziare ingannevoli che hanno generato problemi, soprattutto alle fasce meno competenti”. L’associazione ha recentemente istituito anche una commissione giovani, proprio dai quali potrebbero arrivare stimoli e input per affrontare i nuovi temi.
Assiom Forex, temi clou: protezionismo, crescita e inflazione
Ma dal discorso del Governatore ci si aspettano lumi anche su altri argomenti chiave. “Saremo curiosi di sentire le sue parole sulla crescita, sull’inflazione, sulla politica monetaria che sono diventate ormai asincrone tra America e d’Europa” ha detto Massimo Mocio, presidente di Assiom Forex, in un recente video del Sole24Ore. “Le dinamiche sono chiarissime, ma l’impatto del nuovo presidente americano lo vedremo con il tempo”. Intanto però sembra evidente che in campo di politica monetaria la Fed si manterrà su un percorso di stabilità, mentre la Banca centrale europea ha già delineato un percorso di diminuzione dei tassi di interesse. “Noi come operatori auspichiamo un percorso un po’ più veloce di tagli in Europa per ridurre gli oneri su famiglia e imprese e per rafforzare la domanda interna europea”.
Proprio su questi temi si terrà nel pomeriggio di sabato anche una tavola rotonda su “Economia mondiale tra protezionismo e libero mercato” a cui parteciperanno Angelo Camilli (Vice Presidente per il Credito, la Finanza e il Fisco di Confindustria), Marco Gilli (Presidente Fondazione Compagnia di San Paolo), Emma Marcegaglia (Presidente e Amministratore delegato Marcegaglia Holding), Mauro Micillo (Chief of Imi Corporate & Investment Banking Division, Intesa Sanpaolo), Silvia Maria Rovere (Presidente Poste italiane Spa).
“Nel dibattito ovviamente si disputerà del fenomeno attuale del protezionismo, ma soprattutto dei timori per quello che sarà nel futuro e che sta influenzando così tanto le dinamiche globali sia in termini di crescita sia in termini di inflazione, di impatto sui mercati finanziari” dice ancora Mocio. “Lo ha detto lo stesso governatore Panetta recentemente: lo scenario mondiale sta evolvendo sempre di più verso un sistema multipolare e frammentato. Ciò acuisce i timori che il Commercio globale venga utilizzato fini strategici soprattutto nella competizione per il dominio tecnologico. Sarebbe auspicabile in prospettiva arrivare a nuovo equilibrio mondiale soprattutto per quel che concerne i temi come la sostenibilità la tradizione digitale e la regionalizzazione delle catene del valore”.
La sfida per l’Europa: nuovi bond in concorrenza con i Treasuries Usa
In un momento in cui pare essere Trump a dominare la scena, occorre vedere in che modo invece l’Europa riuscirà a perseguire compatta i propri obiettivi. “Si è parlato recentemente di eccezionalismo degli Stati Uniti e al contempo si è diffuso un grandissimo pessimismo nei confronti dell’Europa” osserva ancora Mocio. “È vero che l’Europa ha problemi importanti di tipo politico, sociale ed economico, ma è in questi momenti di difficoltà che l’Europa riesce di solito a trovare uno slancio rinnovato. Lo abbiamo visto per esempio in corrispondenza con la pandemia quando l’Europa ha visto concretizzarsi le emissioni denominate Next Generation You che ha raggiunto ormai l’importante cifra di circa un milione di euro, ben apprezzato dagli investitori. Questo programma scadrà nel 2026 e credo che sarebbe un”opportunità per l’Europa rinnovarlo, almeno per qualche settore come la difesa o la transizione digitale. Sarebbe una risposta importante da parte dell’Europa. Un asset privo di rischio poi sarebbe in diretta concorrenza con il Treasury americano.
Prima del discorso del Governatore, sabato mattina il sindaco di Torino Stefano Lo Russo porterà i saluti della città, che patrocina l’evento insieme alla Regione Piemonte. A seguire, faranno gli onori di casa anche Andrea Tronzano, assessore al Bilancio della Regione Piemonte, Gian Maria Gros-Pietro, presidente di Intesa Sanpaolo (main partner dell’evento) oltre allo stesso Mocio.
Che cos’è Assiom Forex
L’associazione ha profonde radici storiche: nata nel 1957 con la denominazione Forex Club Italia, rappresenta la capostipite delle associazioni finanziarie italiane e grazie ai processi di aggregazione succedutisi negli anni (nel 2001 con Atic e nel 2009 con Assiom, quest’ultima espressione a sua volta della fusione tra Assobat e Aiote) risulta oggi essere la più importante e rappresentativa associazione finanziaria a livello nazionale e internazionale. Con oltre 1000 soci, Assiom Forex costituisce una voce unica che offre un contributo cruciale al dibattito sulle principali tematiche dei mercati finanziari e che si pone come primario interlocutore nei confronti delle Autorità di vigilanza e di mercato. L’associazione favorisce i rapporti con le Autorità monetarie e di vigilanza, nazionali ed internazionali, nonché con le Società di gestione dei mercati, i depositari centrali e le altre Istituzioni operanti nel settore
I lavori si chiuderanno a tempo di musica
Dal 2016 la serata finale del Congresso annuale si celebra con un concerto solidale animato dalle band musicali formate dagli stessi associati. Ogni band, per la sua esibizione, riceve un riconoscimento in denaro che alla fine dell’esibizione devolve ad una associazione benefica a scelta.
Ma non c’è solo la musica che aiuta i bisognosi. “Sempre dal 2016 abbiamo attivamente contribuito alla lotta contro lo spreco alimentare: sia a Torino (nel 2016), sia a Modena (nel 2017), sia a Verona (nel 2018), sia a Roma (nel 2019), sia a Brescia (nel 2020), sia a Milano (nel 2023), abbiamo collaborato con Onlus che hanno provveduto ad impacchettare e trasportare a favore di persone bisognose svariate centinaia di porzioni di affettati, primi e secondi” dice l’organizzazione.