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Assicurazioni, prezzi Rc Auto: in Italia -5,9%, a Roma -8,4%

Foto di ElisaRiva da Pixabay

Continua a scendere in Italia il prezzo medio delle polizze RC auto. Secondo l’ultima rilevazione dell’Istituto di vigilanza sulle assicurazioni (Ivass), nel secondo trimestre dell’anno il valore si è attestato a 360 euro, 23 in meno rispetto allo stesso periodo del 2020 (-5,9%). Si conferma quindi la tendenza avviata fra aprile e giugno dell’anno scorso, quando la flessione era stata del 5,4%, in netta accelerazione rispetto allo stesso trimestre del 2019 (-1,5%).

Inoltre, sempre relativamente al secondo quarto del 2021, l’Ivass precisa che il 50% degli assicurati paga meno di 324 euro e il 10% meno di 193 euro.

Se si restringe lo sguarda dalla prospettiva nazionale a quella locale, saltano agli occhi alcune flessioni particolarmente marcate nelle province del Centro-Sud: Crotone -9,3%, Roma -8,4%, Palermo -8,3%, Vibo Valentia -8,2%, Catania e Prato -8,1%.

Questo andamento porta a ridurre le differenze territoriali, di solito molto marcate quando si parla di prezzi Rc auto. Sempre dall’indagine Ivass emerge che il differenziale di premio tra Napoli e Aosta – rispettivamente la provincia più cara e quella più a buon mercato del Paese – scende del 2,6% su base annua, a 211 euro.

Il 20,8% delle polizze stipulate nel secondo trimestre 2021 prevede una riduzione del premio legata alla scatola nera, anche se il tasso di penetrazione della black box si è comunque ridotto dell’1,2% su base annua. La maggiore diffusione della scatola nera si ha nelle province con prezzi r.c. auto superiori rispetto alla media di mercato.

Il premio, sottolinea ancora l’Ivass, è fortemente influenzato dalla cosiddetta “sinistrosità pregressa”: gli assicurati che negli ultimi cinque anni hanno causato uno o più incidenti pagano un prezzo rc auto quasi doppio (675 euro) rispetto agli assicurati con l’attestato di rischio immacolato (346 euro).

Infine, gli assicurati senza incidenti hanno tratto maggiore beneficio dalla riduzione generalizzata dei premi avviata nel 2014: -26,7% contro il -9,9% degli assicurati che hanno causato incidenti.

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