Gli elevati livelli delle tariffe RcAuto sono una “grave ingiustizia” e devono essere ridotti. Salvatore Rossi, presidente dell’Ivass, nelle sue considerazioni finali per la relazione annuale ha parlato del forte divario tra i livelli tariffari dell’RcAuto in Italia e quelli degli altri Paesi europei. “Il fenomeno, di vecchia data – ha detto Rossi – sta assumendo una connotazione di ingiustizia grave nella fase di difficoltà in cui molte famiglie italiane versano”. “Occorrono – ha proseguito – soluzioni radicali e durature. Le tariffe possono e devono scendere”.
Rossi ha anche parlato del sistema delle sanzioni che “può essere reso più efficace”. “Nel 2012 le sanzioni sono ammontate a oltre 50 milioni di euro – ha detto – ma il sistema può essere reso più efficiace in quanto ora colpisce le imprese e non le persone fisiche, favorendo la possibilità di traslare sul consumatore questi oneri”.