Philippe Donnet e Andrea Sironi vincono il primo round e restano, rispettivamente, amministratore delegato e presidente delle Generali. L’assemblea degli azionisti del Leone, chiamata ad eleggere i vertici della società, ha dato la vittoria alla lista di Mediobanca con il 52,383% del capitale presente. La lista di Caltagirone si è invece fermata al 36,8%, mentre quella di Assogestioni è al 3,67% e non eleggerà nessun consigliere. L’affluenza è pari al 68,818% del capitale sociale, leggermente sotto le previsioni. Nel 2022 partecipò all’assise il 70,7% del capitale.
Via libera dei soci anche al bilancio 2024 e alla distribuzione del dividendo pari a 1,43 euro per azione.
Adesso si attende di conoscere quali siano le preferenze espresse dai grandi azionisti. Occhi su Unicredit, che ha arrotondato la sua quota al 6,7% (era al 5,2%). La banca guidata da Andrea Orcel dovrebbe clamorosamente essersi schierata per la lista Caltagirone, così come Fondazione Crt (2%), Delfin (9,93%) e ovviamente Caltagirone (6,82%). Probabile astensione invece per Edizione della Famiglia Benetton (4,8% del capitale).
Tre anni fa, quando si scontravano la lista del cda e quella di Caltagirone, la prima vinse con il 55,9% delle preferenze, mentre la lista dell’immobiliarista romano, conquistò il 41,7% dei voti, portando a casa tre consiglieri (1,93% per Assogestioni).
Donnet: “Generali è più forte che mai”
“Quest’assemblea chiude un ciclo che è stato importante e ricco di soddisfazione per tutti noi”, ha detto Philippe Donnet in assemblea, sottolineando che “Generali non è mai stata così forte come oggi e, considerato che si tratta di una storia di 200 anni, ne siamo orgogliosi”, ha affermato.
“Come sapete, ho dato la disponibilità a proseguire il mio mandato da amministratore delegato. Gli importanti risultati ottenuti negli ultimi nove anni mi convincono del fatto che Generali avrà ancora più successo in futuro, per cui il nostro lavoro non è terminato e ci sono ulteriori importanti traguardi da raggiungere insieme e sono convinto che “Lifetime Partner 27: Driving Excellence” sia la migliore strategia possibile per riuscire a farlo”
“Proprio per questo – ha concluso – sarei onorato di poter continuare a supervisionare l’esecuzione del piano anche nel prossimo triennio, con il massimo entusiasmo e la massima ambizione”.
Aprendo i lavori assembleari il presidente Andrea Sironi ha evidenziato l’importanza di guardare avanti “costruendo il domani con impegno e responsabilità. E con la forza di un gruppo italiano, internazionale, da sempre indipendente”. Parole che, ha sottolineato, rappresentano anche “un auspicio per il futuro delle Generali”.