“Il 2014 sarà un anno ancora complesso, ma guardiamo al 2014 e al 2015 con fiducia”. Lo ha sottolineato l’amministratore delegato di Generali, Mario Greco, nel suo intervento pronunciato in avvio dell’assemblea chiamata ad approvare il bilancio 2013.
E il presidente della compagnia, Gabriele Galateri, nell’intervento di apertura dell’assemblea ha spiegato che le azioni legali intraprese dal consiglio di amministrazione nei confronti dell’ex amministratore delegato Giovanni Perissinotto e dell’ex dg Raffaele Agrusti “sono state decise nell’unico ed esclusivo interesse della società, dei suoi assicurati e dei suoi azionisti”.
“Vorrei sottolineare – ha affermato Galateri – come la procedura seguita dagli organi competenti interni alla società sia stata estremamente scrupolosa, in linea con le migliori prassi internazionali”. Quanto è avvenuto, per il presidente di Generali, “è un ulteriore esempio di una governance interna efficace”.
Perissinotto e Agrusti sono finiti nell’occhio del ciclone per alcune operazioni del passato con parti correlate, in particolare con alcuni soci veneti. Mentre è il corso l’assemblea, il titolo Generali a Piazza Affari viaggia sulla parità, perdendo lo 0,18% e restando sotto la soglia dei 17 euro a 16,95 euro.