L’indice regionale dei mercati asiatici è risalito per la prima volta in quattro giorni e lo yen si è ulteriormente indebolito, migliorando le prospettive delle aziende giapponesi esportatrici. In particolare, Toyota Motor, il maggior produttore automobilistico asiatico, è cresciuta dell’1,1% a Tokio. SoftBank ha guadagnato il 3,8% dopo che una persona coinvolta nell’operazione ha rivelato che l’hedge fund Third Point LLC ha acquistato una quota da un miliardo di dollari nell’operatore wireless giapponese. In controtendenza, Doosan Infracore è calata del 4,1% a Seul dopo che il produttore di machine per le costruzioni venderà global depositary receipt per 400 milioni di dollari.
L’indice MSCI Asia Pacific guadagnava lo 0,4% a 141.50 alle 9:27 del mattino a Tokio, con sette gruppi industriali in aumento su dieci. La misura è cresciuta del 9% quest’anno tra scommesse che la Federal Reserve continuerà la sua politica di stimoli fino al 2014. Il giapponese Topix avanzava in mattinata dello 0,6% mentre lo yen declinava a101.24 sul dollaro, superando quota 101 per la prima volta dallo scorso luglio. Il Nikkei 225 Stock Average avanzava dello 0,8 per cento. L’australiano S&P/ASX 200 guadagnava l’1% e il sudcoreano Kospi lo 0,3 per cento.