Più del 70% delle società americane che hanno rilasciato i profitti del secondo trimestre hanno rivelato utili superiori alle stime degli analisti. Oggi i mercati hanno aggiunto queste buone notizie al generale sentimento di stimoli prossimi venturi, sia da parte della Bce che della Fed. La banca centrale coreana si avvia a ridurre i tassi e i rendimenti dei titoli giapponesi a 10 anni sono ai minimi storici dello 0,80%.
L’indice regionale MSCI Asia Pacific va a migliorare per il terzo giorno consecutivo, con un aumento dello 0,8%. Le materie prime (petrolio, alluminio, zinco, rame…), pur se leggermente in calo, tengono i livelli alti raggiunti dopo il recente rally. In particolare, l’oro nero supera i 93 dollari al barile (a metà giugno era sotto gli 80). L’euro è ben mantenuto, vicino a 1,24, e i futures degli indici azionari per New York e Londra sono poco variati (-0,1%).