X

Asia, Borse recuperano in scia a S&P 500

La maggior parte dei titoli asiatici è cresciuta, grazie al balzo positivo dello Standard & Poor’s 500. Il petrolio Usa veniva trattato ai minimi degli ultimi due anni in un giorno in cui anche l’oro ha perso terreno. Sul fronte valutario, lo won coreano si è indebolito dopo il taglio dei tassi d’interesse nel Paese asiatico.

L’indice MSCI Asia Pacific aumentava dello 0,1% alle 9:51 del mattino aTokyo, in crescita rispetto ai livelli minimi dello scorso marzo in cui era precipitato nei giorni scorsi. Il giapponese Topix cresceva dello 0,4% recuperando da cinque giorni di perdita.

La Cina dovrebbe riportare  oggi livelli d’inflazione ai minimi degli ultimi due anni. Anche la Germania renderà noto il livello dei prezzi al consumo tra preoccupazioni per l’economia globale. La  Federal Reserve si avvia a concludere il suo programma di stimuli all’economia.

“C’è spazio per ulteriori notizie negative dalla Cina” commenta Tim Schroeders, portfolio manager di  Pengana Capital  a Melbourne. “Probabilmente vedremo ancora volatilità sui mercati. I dati sulla crescita continuano a deludere e ci sono anche continui problemi sul fronte geopolitico”.

L’indice australiano S&P/ASX 200 cresceva dello 0,7% guidato dalla performance dei titoli tecnologici e delle telecomunicazioni. Il sudcoreano The Kospi aumentava leggermente, dello  0,1% in contemporanea a un deprezzamento dello won (-0,3% a 1,067.60 sul dollaro).

Related Post
Categories: Mondo
Tags: AsiaBorsa