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ArtVerona (Fiera dell’Arte) annuncia i vincitori dei premi 2024. Il premio “icona” a Mats Bergquist

Assegnati i premi 2024 da parte di ArtVerona, a Mats Bergquist il premio storico “Icona” dedicato al riconoscimento di un’opera significativa all’interno del panorama dell’arte contemporanea

ArtVerona (Fiera dell’Arte) annuncia i vincitori dei premi 2024. Il premio “icona” a Mats Bergquist

È Mats Bergquist con l’opera in bronzo Scala (2024), esposta allo stand di Atipografia, Arzignano (VI), il vincitore del Premio Icona 2024, nominato dai giurati Patrizia Nuzzo, Curatrice Responsabile Collezione Galleria d’Arte Moderna A. Forti e da Matteo Galbiati, giornalista. Icona quest’anno era sostenuto da VILLA PISANI BONETTI ARTE, Famiglia Bonetti per Icona.

Tutti i premi assegnati

Per il premio Zenato Academy per la fotografia under40 la scelta della giuria composta da Nadia Zenato, Luca Panaro direttore artistico di Zenato Academy, e dal critico d’arte Alberto Fiz è caduta su due opere di Dario Picariello presentato da Labs Contemporary Art, BolognaCome se fosse tempo (2022) e Tienimi prima che me ne vada(2024). Il Premio Zenato Academy conferma in occasione di ArtVerona la volontà di valorizzare e di promuovere i giovani artisti di maggiore talento che si esprimono attraverso il linguaggio fotografico.

Il Sustainable Art Prize, uno dei progetti di ArtVerona a supporto delle tematiche di sostenibilità, è vinto dall’artista Giacomo Segantin presentato da Artopia Gallery, Milano. Questa la motivazione della giuria composta da Matteo Nicolini, Università di Verona, Elena Semenzin, Università Ca’ Foscari Venezia, Federica Stevanin, Università di Padova, Gabriele Lorenzoni, curatore presso la Galleria Civica di Trento / Mart e responsabile di ADAC (Archivio Documentazione Artisti Contemporanei). La giuria ha particolarmente apprezzato la capacità dell’artista di conservare nell’opera la memoria della spazialità, nonché l’impiego di tecniche di raccolta di materiali da rigenerare nelle opere mediante pratiche di raccolta urbana nell’ambito di una circolarità collaborativa. L’artista manifesta alla commissione una particolare condivisione dei principi alla base degli obiettivi 11 e 12 dell’Agenda 2030.

È Claire Lindner presentata da MAAB Gallery, Milano-Padova la vincitrice del Premio StARTup presieduto da Nico Sgarzi, Beatrice Benedetti, curatrice indipendente, autrice e giornalista, e Matteo Zauli, direttore del Museo Carlo Zauli di Faenza.

È l’artista Dionysis Saraji, presentato da Labs Contemporary Art, Bologna, il vincitore del Premio Casarini Due Torri Hotel scelto dalla una giuria composta da Stefano Coletto, curatore della Fondazione Bevilacqua La Masa, Erminia Di Biase, collezionista, Giovanni Paolo, presidente Gruppo Duetorrihotels, Franco Vanetti, general manager Gruppo Duetorrihotels e Silvano De Rosa direttore del Due Torri Hotel, Verona.  Laura Omacini è invece l’artista vincitrice del Premio Massimiliano Galliani per il disegno under 40, promosso dall’Associazione culturale artMacs e dal Comune di Montecchio Emilia in partnership con ArtVerona. A selezionare la vincitrice, rappresenta dalla Galleria Marignana Arte di Venezia una giuria composta da Omar Galliani, artista e membro dell’Associazione culturale artMacs, Fausto Torelli, Sindaco del Comune di Montecchio Emilia, Elena Pontiggia, critica e storica dell’arte, Daniela Ferrari, curatrice e conservatrice presso il Mart – Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto, e Nicola Verlato, artista.

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