Il “Confidence Indicator” (Il Consumer Confidence Index) è un indicatore che calcola la fiducia dei consumatori. In questo caso le aspettative costituiscono il 60% del valore totale dell’indice. Anche in questo caso, andando a calcolare il consumo, l’indice viene molto considerato dai trader per prevedere l’andamento della valuta di riferimento. L’indice, pubblicato dalla Conference Board, per il mercato dell’arte moderna indiana rimane invariato a 71, mentre la fiducia nel mercato d’arte contemporanea indiana è in crescita del 12% da 39 a 44. Anche se ancora al di sotto del livello 50, l’indicatore delle aspettative per il mercato indiano dell’arte contemporanea è pari a 53, segnalando una prospettiva positiva per il mercato nei prossimi 6 mesi.
Per quanto riguarda l’arte moderna indiana, il 29% degli esperti ritengono che il mercato salirà nei prossimi 6 mesi, ossia nella primavera 2013 (rispetto al 30% di maggio 2012), il 60% ritiene che il mercato rimarrà fermo (70% a maggio 2012), e 11 % che il mercato scenderà. Anche se il 41% degli esperti ritengono che il mercato indianodi Arte moderna ha recuperato, o lo farà entro i prossimi 12 mesi, il 33% degli esperti ritengono che il mercato avrà bisogno di almeno bisogno di altri due anni prima di una ripresa più ampio avrà luogo.
Per il mercato dell’arte contemporanea indiana, il 25% degli esperti ritengono che il mercato salirà (10% a maggio 2012), il 52% ritiene che il mercato rimarrà fermo(dal 82% nel maggio 2012) e il 23% degli esperti ritengono il mercato scenderà (rispetto all’8% di maggio 2012). Questo segnala che un quarto degli esperti ritengono che il mercato indiano dell’arte contemporanea vedrà uno sviluppo positivo nei prossimi 6 mesi (primavera 2013). Con la Biennale di Kochi, nel dicembre 2012 e la Fiera India Art che si è svolta nel mese di febbraio 2013, ci sono possibilità, che attraverso questi eventi internazionali si possa prevedere un’ effettiva ripresa.