È il prima volta che viene presentato il lavoro di questa artista americano di fama internazionale mostrato in Francia su questa scala.
La mostra “Dana Schutz, Le monde Visible” presenta una quarantina di dipinti realizzati negli ultimi vent’anni, una ventina di disegni e incisioni e sette sculture, tra cui molte mai realizzate stato mostrato in pubblico prima.
Dana Schutz è una narratrice che dipinge i legami che ci uniscono e le barriere che ci separano
Virtuosa del colore, ha consolidato negli anni una grande forza narrativa e un fiuto per la tensione drammatica si rivela nelle sue composizioni complesse, spesso di formato molto grande. La mostra esplora temi che pervadono il suo lavoro, attraverso un certo numero di scene di fantasia: sardoniche ed esasperanti sensazioni di intimità, l’artista al lavoro, la costruzione di sé e di società, la tensione tra individuo e gruppo attraverso le principali scene di folla e il descrizione dell’intangibile. Ci sono anche tocchi di umorismo nella sua pittura, che sono profondi radicato nelle tradizioni storico-artistiche. Attraverso queste rappresentazioni dell’irrappresentabile, lei evoca l’obsolescenza di un mondo malato, la presunzione delle mitologie contemporanee e, soprattutto fallimento della comunicazione tra gli esseri. Ora pratica anche la scultura, che è presente, almeno nell’immaginario, fin dai suoi esordi tele. È alle prese con il peso della materia e la composizione delle forme nello spazio. Accanto a questa ricerca sul volume, dipinge sempre più proiezioni interne o mappe mentali, masse di personaggi pittoreschi che fluttuano nella notte o combattono tra loro per occupare una montagna superiore. Sono i riflessi oscuri del nostro mondo contemporaneo.
Chi è l’artista Dana Schutz
Dana Schutz è nata nel 1976 a Livonia (Michigan). Vive e lavora a Brooklyn, New York.
La mostra Dana Schutz, Le monde Visible, è organizzata dal Musée d’Art Moderne de Paris in stretta collaborazione con il Louisiana Museum of Modern Art di Humlebæk (Danimarca).
immagine di copertina: Dana Schutz Montain Group 2018 Olio su tela 304,8 x 396,2 cm Collezione Marguerite Steed Hoffman Foto Jason Mandella © 2023 Dana Schutz. Per gentile concessione di artista, CFA Berlino, Tho