Le famiglie Rovati (ex Rottapharm) e Sigieri Diaz Della Vittoria Pallavicini, l’ex braccio destro di Marco Tronchetti Provera in Pirelli e Telecom, Francesco Chiappetta e l’ex fondatore di Clessidra, Alessandro Grimaldi, hanno dato vita, insieme ad altri soci a un nuovo fondo italiano di private equity, che si chiamerà Armonia Italy fund e che debutterà in primavera. La dotazione del nuovo fondo sarà di 700 milioni di euro e il suo target sarà rappresentato dalle imprese del Made in Italy.
Sigieri Diaz sarà il presidente, Luca Rovati e Chiappetta i vice e Grimaldi l’amministratore delegato. Armonia avrà sede a Milano e a Roma. Il nuovo fondo, che sarà il braccio finanziario nel private equity del gruppo Gwm (Global Wealth Management fondato da Sigieri Diaz), non fa mistero delle sue ambizioni e punta a collocarsi ai vertici dei fondi italiani in aperta concorrenza con Clessidra di Claudio Sposito e Investindustrial di Andrea Bonomi.
Il suo team sarà composto da una trentina di gestori, provenienti dal private equity o da banche d’affari con almeno una decina d’anni di esperienza nel settore.
Il fundraising si rivolgerà ai grandi fondi pensione, alle Fondazioni bancarie, agli hedge fund, alle assicurazioni, ai fondi universitari. “Abbiamo l’ambizione – spiega Sigieri Diaz Della Vittoria Pallavicini – di creare un’istituzione finanziaria che sappia attrarre capitali esteri. Per questo partiremo con un road show per presentarci agli investitori stranieri a Londra, New York, Hong Kong, Dubai, Abu Dhabi e Zurigo”.
Il target sarà il Made in Italy e quelle imprese del cosiddetto Quarto capitalismo che hanno ben compreso l’importanza dell’innovazione e dell’internazionalizzazione. “La focalizzazione – dice Grimaldi, già fondatore di Clessidra oltre che direttore finanziario di Fininvest e uno dei maggiori esperti di private equity in Italia – sarà su quei gruppi che hanno bisogno di crescere con il consolidamento ma anche su tutte le aziende di medie dimensioni orientate all’export. Potremo investire in settori come l’alimentare, il fascion e lusso, il farmaceutico ma anche in campi finora trascurati che hanno grosse potenzialità di crescita”.
La presenza di Sigieri Diaz e Rovati tra gli azionisti sono già un segnale della rotta che Armonia seguirà fin dalle prime battute.