“La moda di oggi è in mano alle banche”. Lo ha dichiarato Giorgio Armani oggi al margine della sfilata a Milano della sua ultima collezione uomo.
” I marchi fashion, infatti – ha aggiunto -, non appartengono più ai loro proprietari”. Il richiamo va alle ultime quotazioni in Borsa di marchi come Prada. “A mio parere si corrono dei rischi”, ha aggiunto Armani. “Non voglio avere creditori fuori dalla porta, non voglio sedermi a discutere delle mie collezioni con un manager che non ho scelto. Non ho debiti e voglio continuare a lavorare in solitudine, sostenendomi da solo e con il team di cui mi fido”.
Qualcuno fra i giornalisti gli ha fatto notare i numeri molto positivi dei marchi che si stanno quotando, soprattutto per quanto riguarda le vendite dei loro prodotti. “Questo è vero – ha prescisato lo stilista -, ma per la moda maschile bisogna fare un distinguo. Oggi le sfilate dell’uomo sembrano un circo tanto sono spettacolari e provocatorie. La cosa che mi sorprende, poi, è come tutti i giornali inseguano queste provocazioni. Il problema, però, è che queste collezioni non sono reali, non si preoccupano della realtà degli uomini. Creano solo eventi che fanno vendere tanti accessori”.