Tutto pronto per lo sbarco in Borsa di Ariston. Per il gruppo controllato dalla famiglia Merloni la campanella suonerà venerdì 26 novembre, giorno in cui a Piazza Affari arriverà la più grande Ipo del 2021.
IPO ARISTON: PREZZO E CAPITALIZZAZIONE
Secondo le indicazioni fornite dalla società nella nota in cui annuncia l’ammissione a quotazione su Euronext Milan, il prezzo delle azioni oggetto dell’Ipo è stato fissato in una forchetta compresa tra 10,25 e 12 euro. A valle dell’offerta, la capitalizzazione di mercato di Ariston sarà dunque di 3,375-3,9 miliardi di euro, una cifra che “riteniamo testimoni il percorso di successo del nostro gruppo fino ad ora, sulla base dei solidi fondamentali di mercato, del nostro profilo globale nel settore del riscaldamento e dell’acqua calda sanitaria, del nostro portafoglio di prodotti e servizi rinnovabili e ad alta efficienza, della nostra comprovata crescita organica e del nostro solido track record di M&A”, ha commentato Paolo Merloni, presidente esecutivo della società.
IPO ARISTON: I DETTAGLI DELL’OFFERTA
Il periodo d’offerta comincerà giovedì 18 novembre alle 9 e si concluderà alle 12 del 24 novembre, salvo chiusura anticipata. L’offerta sarà composta da un collocamento riservato di azioni ordinarie di nuova emissione, dalle quali l’azienda del riscaldamento si aspetta proventi lordi per circa 300 milioni di euro. Le risorse saranno utilizzate “per sostenere e sviluppare l’ulteriore crescita del gruppo, investire e accelerare la crescita organica – in temi quali la digital route to market, lo sviluppo di nuovi prodotti e tecnologie, e il footprint industriale – e per finanziare acquisizioni societarie, di tecnologie e diritti di proprietà intellettuale in futuro”, si legge nella nota di Ariston.
Ci sarà inoltre un’offerta secondaria fino a un massimo di 49 milioni di azioni ordinarie esistenti detenute dagli attuali azionisti, Merloni Holding e Amaranta, che in questo caso dovrebbero incassare tra i 502 e i 588 milioni di euro. Non solo. A Mediobanca, che agirà in qualità di responsabile incaricato della stabilizzazione del titolo, sarà offerta un’opzione di over allotment per l’acquisto di ulteriori massime 11 milioni di azioni (il 15% delle azioni offerte), da esercitare entro 30 giorni dal debutto.
IL FLOTTANTE
In base a quanto previsto, il flottante della società sarà compreso tra il 23,23% e il 26,26% delle azioni. Il capitale sociale di Ariston continuerà ad essere costituito da azioni ordinarie e da azioni a voto multiplo e i soci venditori stipuleranno impegni di lock-up di 180 giorni sulla vendita di ulteriori quote.
I PARTNER
Nell’ambito dell’operazione, Mediobanca, Goldman Sachs e Intesa Sanpaolo agiscono in qualità di joint global coordinators e joint bookrunner dell’offerta mentre Bnp Paribas, Bofa, Citigroup ed Equita Sim sono joint bookrunner. L’advisor finanziario di Ariston è CC & Soci, Pedersoli, Houthoff e Cravath sono i consulenti legali della società e dei soci venditori, mentre Linklaters è consulente legale per gli underwriters.