La società d’investimento Ardian ha firmato un accordo per acquisire gli uffici e il complesso di immobili di Wappenhalle a Monaco dalla società publity AG. Si tratta del primo investimento effettuato da Ardian Real Estate Europe Fund (Areef), nuovo fondo di Ardian Real Estate.
Il complesso attorno a Wappenhalle che comprende 33.700 mq di uffici, 1.200 mq di magazzino e 544 posti auto, si trova esattamente di fronte al nuovo centro congressi ed espositivo di Monaco di Baviera a München-Riem, il quartiere che ospita il centro congressi città.
Il complesso di uffici è costituito dal Wappenhalle, un edificio storico costruito originariamente nel 1939 e ampiamente ristrutturato nel 2002, e nove altri edifici adibiti a uffici. Fino al 1992, Wappenhalle era utilizzato come sala arrivi di quello che allora era il principale aeroporto di Monaco di Baviera, München-Riem. Ardian Real Estate sta progettando di valorizzare ulteriormente questo asset attraverso una gestione patrimoniale attiva.
L’acquisizione è in linea con la strategia di investimento di Ardian Real Estate, che si concentra sulle principali città delle tre più grandi economie della zona euro, la Germania, la Francia e l’Italia, dove Ardian ha già una vasta esperienza in investimenti privati diretti. Ardian Real Estate indentificherà immobili commerciali importanti – in particolare complessi di uffici e agglomerati in zone urbane ad uso misto – dal valore medio di oltre 100 milioni di euro, nel segmento core-plus/value-added.
“Questo è il primo investimento di Ardian Real Estate, e quindi un momento per noi significativo – ha commentato Bertrand Julien-Laferrière, a capo di Ardian Real Estate –. Abbiamo siglato l’accordo solo tre mesi dopo il nostro ingresso nel mercato tedesco, un ottimo risultato quindi. L’operazione si inserisce perfettamente nella nostra strategia di investimento che si concentra su asset immobiliari ad alto potenziale nelle grandi città dei mercati europei chiave, e che cerca di valorizzare in modo significativo le entrate dagli affitti, attraverso una gestione patrimoniale attiva”.