Apple vale quasi quanto il Pil dell’Olanda e ben tre volte quello della Grecia. Ieri, al termine delle contrattazioni di Wall Street, il valore del colosso tecnologico di Cupertino ha raggiunto quota 710,70 miliardi di dollari. Il boom arriva dopo l’annuncio del ceo di Apple Tim Cook di un accordo da 850 milioni di dolari con First Solar, azienda nel settore dell’energia rinnovabile, per un impianto fotovoltaico in California.
A dire il vero non si tratta della prima volta che il valore di Apple supera i 700 miliardi di dollari. Il traguardo era stato raggiunto già lo scorso 25 novembre. Con i rialzi degli ultimi giorni, però, il titolo Apple ha superato i 122 dollari per azione e il valore del gigante hi-tech ha sfondato nettamente i 700 miliardi di dollari. Ora Apple vale quasi il doppio del colosso petrolifero Exxon.
Dal suo debutto in Borsa, nel lontano 1980, la capitalizzazione di Apple è cresciuta del 50.600%. Quando Steve Jobs lanciò il primo iPhone, nel 2007, la capitalizzazione della società era di “appena” 76 miliardi di dollari. Ora gli analisti di mercato sono pronti a giurare che il titolo salirà ancora e potrà toccare anche l’asticella dei 150 dollari per azione.