Apple continnua a rimanere sulla bocca dei media mondiali dopo la presentazione dei due nuovi super prodotti – l’Iphone 6 e l’Iwatch. Da poco trapelata la notizia che l’azienda di Cupertino ha pagato be 100 milioni di dollari agli U2 per cedere gratuitamente ai propri clienti l’ultimo album di Bono e compagni. Inoltre, il regalo è costato ad Apple un’ulteriore tassa – di cui non si conosce l’entità – alla casa produttrice del gruppo irlandese, la Universal.
Lo stesso frontman della band, Bono Vox, ha confermato di aver percepito un emolumento: “Siamo stati pagati, non credo nella musica gratis. La musica è un sacramento”. Nessun problema per le finanze Apple, dove l’accordo con gli U2 pesa per solo lo 0.06% nei 164 miliardi del patrimonio della società di Mr. Cook.
Stranamente, tra gli appassionati della mela californiana e del gruppo irlandese, questo regalo non sembra poi così apprezzato. Il New York Times commenta così l’album firmato a quattro mani da Apple e U2: “Non spingere la musica nelle case della gente. Un album degli U2 che magari qualcuno avrebbe preso sul serio, è stato invece trasformato in un album che appare inutile come probabilmente in effetti è. La mancanza di consenso non è il futuro”.