Non ci sono solo Levi’s e Nike ha prendere apertamente le distanze da Donald Trump. Anche Apple punta i piedi e fa sapere di essere molto preoccupata per i possibili nuovi dazi alla Cina, dove il gruppo produce alcuni dei propri prodotti. Questa la risposta di The Donald, naturalmente via Twitter: “C’è una facile soluzione che comporterebbe zero tasse e incentivi fiscali. Fabbricate i vostri prodotti in Usa invece che in Cina. Cominciate a costruire nuovi impianti ora”, scrive il presidente americano.
Nelle ultime ore il gruppo guidato da Tim Cook ha denunciato come con nuovi dazi aumenterebbero i costi di prodotti come l’Apple Watch, gli AirPod, l’HomePod e il Mac Mini.
Il 12 settembre la compagnia fondata da Steve Jobs, che ha da poco raggiunto il valore di mille miliardi di dollari di capitalizzazione, presenterà i nuovi iPhone.