Sono 13 i miliardi di euro che Apple, secondo la Commissione europea, dovrebbe versare all’Irlanda per mettersi in regola con le tasse. L’Ue ha così quantificato la cifra di imposte inevase che devono essere recuperate e che sono relative al periodo 2003-2014. La decisione finale, in ogni caso, spetta al Fisco di Dublino, che dovrà determinare l’importo esatto e definitivo. Ma come siamo arrivati fino a questo punto?
Ce lo spiega Stefano Quintarelli, che sul suo blog ha raccolto questi 7 grafici molto significativi.
Primo grafico: quanto guadagna e quanto paga di tasse Apple, in totale.
Così fan tutti ? quali sono le contestazioni alle multinazionali ? Eccone alcune da CNBC:
Quanto paga di tasse Apple negli USA ? e all’estero ? (Il primo l’ho fatto dai bilanci, il secondo è di FT)
La statutory federal income tax rate è 35%. Apple spiega che negli Usa paga meno (circa il 26%) perché una parte dei quattrini che sarebbero imponibili in Usa li tiene all’estero per reinvestirli là.
All’estero, a giudicare dal grafico, è più o meno il 5,5%, circa un settimo della tassa Usa e circa un quinto di quello che Apple paga negli Usa.
Dove mette Apple tutti i soldi che non porta negli Usa, per pagare meno tasse ? (CNBS e FT)
E che ci fa con quei soldi ? (bilancio)
…redditi non distribuiti generati da filiali organizzate in irlanda per cui non vengono pagate tasse negli USA perchè quei redditi sono da reinvestire indefinitamente fuori dagli USA. (sarebbe da sperare li investissero, dunque! ndr)
Traduco col machete: ci sono 200 miliardi (187 secondo FT) su conti correnti di filiali ‘organizzate’ (non stabilite) in irlanda “… these Irish entities paid little tax because they were not tax resident anywhere – a structure that exploited differences between the US and Irish definitions of residence”
Cosa ne pensa il fondatore di Apple ? (Steve Wozniak, quello ancora vivo).
