Pace fatta tra Apple e Google. Dopo una guerra legale interminabile, combattuta in più di 200 (costosi) confronti in tribunale, i due colossi della Silicon Valley hanno deciso di sospendere le ostilità sui brevetti per gli smartphone.
Apple e Google hanno spiegato in una nota congiunta di aver “deciso di cancellare tutte le cause legali attualmente esistenti”, aggiungendo che lavoreranno insieme “in alcune aree della riforma dei brevetti”. La tregua, inoltre, consentirà alla società della mela di concentrare gli sforzi sul fronte orientale, scatenando una nuova offensiva contro Samsung.
Negli ultimi anni le società di Cupertino e di Mountain View si sono denunciate a vicenda per miliardi di dollari, accusandosi reciprocamente di aver rubato i rispettivi brevetti.
Apple e la divisione Motorola di Google litigavano dal 2010, quando Motorola, che allora però non apparteneva ancora a Mountain View, citò la compagnia la mela accusandola di aver violato suoi brevetti di telefonia mobile. Apple replicò con una citazione analoga contro Motorola.
Ora i legali delle due società hanno chiesto alla Corte federale di appello di Washington che la causa in corso si chiuda senza pregiudizio per nessuna delle parti. Una soluzione che sarà estesa anche agli altri procedimenti pendenti.
