Sale l’attesa per l’annuncio del dividendo di Apple che, stando agli analisti interpellati da Bloomberg, avrebbe intenzione di aumentare la propria cedola del 56%, fino a 4,14 dollari per azione, per un totale di 15,7 miliardi di dollari all’anno. Il payout, pari al 3,7%, sarebbe uno dei più alti del comparto tecnologico.
Per far fronte al pagamento Apple dovrebbe utilizzare il flusso di cassa disponibile, senza, quindi, ricorrere ai profitti realizzati oltreoceano, che sarebbero soggetti a una tassazione extra.
La decisione di aumentare il dividendo dovrebbe porre fine alla guerra dichiarata al ceo Tim Cook da David Einhorn, gestore dell’hedge fund Greenlight Capital (che detiene lo 0,12% delle azioni Apple), che lo scorso mese aveva fatto pressione sugli azionisti per richiedere al gruppo di continuare a distribuire le azioni privilegiate, minacciando, in caso contrario, azioni legali contro i vertici di Cupertino, rei, a suo dire, di gestire l’immensa disponibilità di contante di Apple (oltre 137 miliardi di dollari), con “una mentalità da Grande depressione”, invece di redistribuire ai propri azionisti i ricchi proventi.
Allegati: L’articolo del Washington Post
