L’Antitrust europeo sarebbe pronto a chiudere il dossier sul sospetto abuso di posizione dominante sul web nei confronti di Google. Le autorità europee avevano aperto il dossier circa cinque anni fa, raccogliendo le denunce di diverse compegnie realtive ai presunti abusi da parte del colosso di Mountain View in materia di posizionamento e ricerche.
Secondo le indiscrezioni, ci si avvicina dunque all’apertura di un procedimento spettacolare contro Google, che potrebbe portare a una multa ai danni della società guidata da Larry Page pari fino al 10% delle sue entrate annuali, stimate nel 2014 per 6 miliardi di dollari. Un caso simile fu quello di Microsoft, che tra il 2004 e il 2014 venne sanzionata con multe per due miliardi di euro.
Dopo diversi tentativi di mediazione e di accordo, dunque, le parti sembrano lontanissime e dalla commissione Ue trapela la volontà di arrivare ad un sentenza.
L’accusa che pende sul capo di Google, che controlla il 90% delle ricerche in Europa, è di praticare un posizionamento sleale dei link dei servizi rivali sulle pagine di ricerca, relegando, così, gli altri motori di shopping online nelle posizioni peggiori della pagina.