X

Antitrust: accolti impegni di iTunes, Google, Amazon e Gameloft su app gratuite

L’Antitrust accoglie gli impegni di iTunes, Google, Amazon e Gameloft in merito a un procedimento relativo a possibili pratiche commerciali scorrette. A renderlo noto è la stessa Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che, dunque, ricevuto le istanze poposte dai diversi colossi della rete sul caso in questio, che riguardava la diffusione di un videogioco destinato a bambini e proposto sotto forma di App per terminali mobili. 

Il procedimento, infatti, era stato avviato per accertare l’eventuale diffusione di informazioni ingannevoli sui costi effettivi da sostenere per l’utilizzazione completa di App che figuravano come gratuite nelgli Store, oltre che per verificare l’eventuale presenza di strumenti per evitare acquisti indesiderati da parte dei minori.

Le parti in causa (iTunes, Google, Amazon e Gameloft), nel corso del procedimento, hanno presentato articolate proposte di impegni ai sensi dell’articolo 27, comma 7, del Codice del Consumo, sostituendo termini quali “Gratis”, “Free” con espressioni che rendessero chiaro che anche un’App scaricabile gratuitamente può comportare la necessità di effettuare successivi pagamenti per una piena utilizzazione.

Tra le altre misure adottate dagli operatori, ce ne sono alcune volte a permettere ai consumatori un maggiore contrrollo sugli strumenti di pagamento associati al dispositivo, iper evitare acquisti indesiderati. Gli impegni assunti da iTunes, Google, Amazon e Gameloft si estendono al territorio dell’intera Unione europea, un fattore decisivo per la decisione dell’Agcm che, in questo modo, offre garanzie superiori a tutti i consumatori.

Related Post
Categories: News
Tags: AmazonGoogle