La Gran Bretagna dovrebbe condurre attacchi aerei insieme alla Francia e ad altri partner in Siria, nello sforzo di sconfiggere l’Is. Lo ha detto il premier britannico, David Cameron, oggi in visita a Parigi. “Questa settimana annuncerò in Parlamento un’ampia strategia per contrastare lo Stato Islamico”, ha detto il numero uno di Downing Street in una conferenza stampa congiunta con il Presidente francese François Hollande. Giovedì, il presidente Hollande incontrerà a Parigi il premier italiano Matteo Renzi, hanno fatto sapere fonti dell’Eliseo.
“Sostengo fermamente l’azione che il Presidente Hollande ha intrapreso per colpire l’Isil in Siria ed è mia ferma convinzione che anche la Gran Bretagna dovrebbe fare lo stesso”. Il premier ha aggiunto che intensificherà gli sforzi per condividere informazioni di intelligence con la Francia e altri partner europei.
Hollande ha detto che la Francia progetta di intensificare i raid aerei contro obiettivi dell’Is in Siria “per fare più male possibile”. E il Primo Ministro britannico ha risposto offrendo al Presidente francese l’uso di una base aerea britannica a Cipro per le operazioni francesi contro l’Isis in Siria.
In serata inoltre la Francia ha annunciato che sono partiti i primi voli dalla portaerei Charles De Gaulle per bombardare le postazioni Isis in Iraq. I raid hanno riguardato Mosul e Ramadi “in appoggio a truppe di terra locali che stavano avanzando verso le milizie del Daesh», ha precisato il capo dello Stato maggiore interforze, generale Pierre de Villiers (in Francia si utilizza l’acronimo che in lingua araba equivale a Isis).
