Angela Merkel è stata eletta persona dell’anno dal settimanale Time. Dalla decisione a sorpresa sui rifugiati siriania alla leadership mondiale che è riuscita a costruirsi nel corso degli anni, la cancelliera tedesca ha sbaragliato tutti gli avversari, aggiudicandosi la copertina del magazine statunitense, la 93esima da quando è stato istituito il premio, il cui titolo non lascia spazio a dubbi: “Angela Merkel, cancelliera di un mondo libero”.
La scelta è stata spiegata dal direttore Nancy Gibbs che ha sottolineato il ruolo svolto dalla cancelliera della Germania in un anno delicato come quello in corso: “In un anno in cui i leader mondiali sono stati messi alla prova lungo tutto l’anno, nessuno lo è stato come lei” ha detto Gibbs. Alla guida della Germania dal 2005, Angela Merkel è riuscita a conquistare i favori della stampa internazionale non solo per il modo in cui ha affrontato la crisi economica internazionale, ma anche per la presa di posizione sull’emergenza rifugiati, “si è opposta fermamente alla tirannia e ha fornito una leadership morale decisa in un mondo che ne è a corto”, si legge nell’articolo con cui il Time spiega la scelta per la “persona dell’anno”.
Angela Merkel è stata premiata “per aver accolto centinaia di migliaia di rifugiati e per aver gestito la crisi del debito europea”. Per “aver chiesto più di quanto la maggior parte dei politici del suo Paese avrebbe osato”. “Per aver dato prova di una leadership morale risoluta in un mondo dove essa scarseggia”. E per “la sua leadership nell’aver promosso e mantenuto un’Europa aperta e senza confini di fronte alla crisi economica e a quella dei profughi”.