L’ASTA SPAGNOLA RIDA’ FIATO AI LISTINI. SBALZI DA BRIVIDO PER UNIPOL E FONSAI
La Borsa di Milano accelera dopo un avvio incerto, l’indice Ftse Mib sale dello 0,28%. Londra +0,01%, Parigi +0,62%, Francoforte +0,54%.
Buone notizie da Madrid. Calano di molto i rendimenti nell’asta di titoli spagnoli a 12 e 18 mesi. Il Tesoro iberico ha venduto 3,56 miliardi di titoli, contro i 3,5 prefissati, e sulla scadenza a 12 mesi il rendimento medio è sceso al 3,918% dal 5,074% dell’asta di giugno, mentre su quella a 18 mesi il tasso é calato al 4,242% dal 5,107% del mese scorso.
Euro in rimonta sul dollaro dopo il buon esito dell’asta spagnola. La divisa europea ritorna sopra quota 1,23 dollari a 1,2302 e si apprezza anche contro la valuta nipponica a 97,26 yen. L’indice Zew sul sentiment economico in Germania è sceso a luglio a -19,6. Si tratta del terzo calo consecutivo.
A Piazza Affari ha invertito la rotta Unicredit, in rialzo dello 0,3% dopo un avvio in calo. Intesa, dopo le dimissioni di Marco Morelli dalla banca dei erritori, perde lo 0,7%. Ubi Banca +0,3%. Generali è in rialzo dello 0,6%.
Continua la corsa sulle montagne russe del polo assicurativo danni. Le ordinarie Fondiaria sono sospese con un rialzo teorico del 53,13%, mentre i diritti segnano un calo teorico del 39,98%. Le Unipol ordinarie perdono il 14,80%, mentre i diritti sono in asta di volatilità con un calo teorico del 40%. Le risparmio Fonsai salgono del 36,69%, mentre i relativi diritti non hanno ancora aperto. Le privilegiate Unipol scendono del 14,63%, mentre i diritti delle privilegio sono in asta di volatilità e segnano un calo teorico del 31,03%. In tutto questo, si è improvvisamente svegliata Premafin, che ieri era rimasta fuori dalle speculazioni sull’aumento: il titolo è in asta di volatilità con un rialzo teorico del 14,59%. Resta tranquilla per ora solo Milano Assicurazioni (+0,33%).
Stamattina Premafin ha comunicato le dimissioni di due membri del consiglio di amministrazione, a seguito del doppio abbandono, un’uscita che si inquadra nell’accordo di gennaio con Unipol, anche l’intero consiglio di amministrazione diventa dimissionario.
Eni ed Enel sono in rialzo dello 0,4%. Saipem +1%, Tenaris +1%. Ansaldo Sts è in rialzo del 3,8% all’indomani della firma di due importanti contratti. Finmeccanica guadagna l’1,4%. Fiat sale dello 0,68% dopo i dati sulle immatricolazioni in Europa a giugno. Rimbalza il lusso: Ferragamo +2,8%, Tod’s +2%. Buzzi cade a picco e perde il 3%, stamattina Ubs ha declassato il titolo della società del cemento a sell.
