Amplifon ha chiuso i primi nove mesi del 2024 con fatturato ed ebitda in crescita, arrivando a contare oltre 10mila negozi in tutto il mondo. L’utile netto si attesta a 104,2 milioni, in leggero miglioramento rispetto ai 103,4 milioni del 2023, ma inferiore rispetto alle attese degli analisti di Intesa Sanpaolo (110,5 milioni), mentre il netto ricorrente cala a 107,4 milioni rispetto ai 112,8 del 2023. La riduzione, spiega il gruppo, è legata ai costi delle acquisizioni recenti, ai forti investimenti e all’incremento degli oneri finanziari. Mentre l’Europa ha mostrato segni di debolezza nel terzo trimestre, il mercato statunitense si è confermato solido, pur con una leggera frenata rispetto ai primi sei mesi dell’anno. Il titolo cede oltre il 4,5% a Piazza Affari.
I conti di Amplifon
I ricavi consolidati sono saliti a 1,75 miliardi di euro (+8% a cambi costanti e +6,1% a cambi correnti), trainato da una crescita organica e da un forte contributo delle acquisizioni. L’ebitda è salito a 412,2 milioni (+6,9%), con un margine operativo lordo sui ricavi del 23,6%, in lieve aumento (+10 punti base) rispetto all’anno precedente.
Nel terzo trimestre i ricavi hanno raggiunto 567,6 milioni di euro, con una crescita dell’8% a cambi costanti (+6,8% a cambi correnti), mentre il risultato netto trimestrale è stato pari a 16,8 milioni, in calo rispetto ai 22,1 milioni dello stesso periodo del 2023.
Il free cash flow è pari a 50,6 milioni di euro rispetto ai 68,8 milioni di euro registrati nello stesso periodo dello scorso anno.
Amplifon riporta un incremento dell’indebitamento finanziario netto a 1.068,3 milioni, dai 852,1 milioni registrati a fine 2023, per sostenere l’espansione della rete e le nuove acquisizioni.
Espansione geografica e performance di mercato
Nell’area Emea, che include Europa, Medio Oriente e Africa, Amplifon ha visto un aumento dei ricavi del 3,2%, per un totale di 1.101,7 milioni di euro. Questa crescita è stata trainata da acquisizioni strategiche, con la Francia e la Germania in testa, e da un incremento organico. Tuttavia, il mercato europeo ha mostrato segni di rallentamento, risultando meno dinamico del previsto.
Negli Stati Uniti, il gruppo ha beneficiato di una forte crescita organica accompagnata da un rilevante contributo delle acquisizioni, che hanno permesso un’espansione significativa della rete, grazie anche al network Miracle-Ear, ormai parte integrante della strategia di rafforzamento negli Usa.
Anche nell’area Asia-Pacifico Amplifon ha registrato una crescita robusta, con la Cina in particolare a trainare i risultati: il network ha ormai superato i 500 punti vendita. La crescita in Cina è stata favorita dalle acquisizioni, che hanno consolidato la presenza dell’azienda sul mercato, mentre in Australia si è distinta una crescita organica solida, a conferma di una performance generale positiva in tutta la regione.
Previsioni per il quarto trimestre
Amplifon stima una graduale ripresa del mercato europeo nell’ultimo trimestre e una crescita continua negli Stati Uniti, con un miglioramento complessivo del settore. Per tutto il 2024, l’azienda prevede un aumento dei ricavi consolidati “high-single digit” a cambi costanti, sostenuto dall’espansione delle quote di mercato e da acquisizioni che dovrebbero aggiungere un 3% alla crescita complessiva. L’ebitda ricorrente dovrebbe rimanere in linea con il 2023, nonostante la minore leva operativa e l’aumento degli investimenti di marketing nell’area Emea, necessari a sostenere il mercato più debole.
Il commento del ceo
“Nei primi nove mesi del 2024 – ha dichiarato il ceo Enrico Vita – abbiamo proseguito il nostro percorso di crescita dei ricavi grazie a una performance organica superiore al mercato di riferimento e al significativo contributo delle acquisizioni, nonostante una base comparativa sfidante con il 2023 e un mercato europeo ancora debole, ma in recupero”. Vita ha poi aggiunto che le acquisizioni hanno consentito di consolidare la presenza in mercati chiave, come Stati Uniti, Francia, Germania e Cina, superando la soglia dei 10mila negozi a livello globale e rafforzando ulteriormente il posizionamento di Amplifon nel settore hearing care.