Il 2012 per Amplifon è stato un anno in lieve crescita. L’azienda, nata nel 1950 e leader nel settore della distribuzione di apparecchi acustici, ha chiuso l’anno con risultati in leggero miglioramento. Il consiglio di amministrazione, che si è riunito sotto la presidenza di Susan Carol Holland, ha approvato i risultati per l’esercizio al 31 dicembre 2012 e ha intenzione di proporre un incremento del dividendo.
L’utile netto e i ricavi consolidati sono cresciuti. Il primo ha registrato un incremento dell’1,1% (43,2 milioni); i ricavi sono aumentati del 2,1% e sono stati pari a 846,6 milioni. L’Ebitda ha raggiunto quota 145,2 milioni (+0,5%). L’indebitamento netto, che a fine 2011 era di 351,8 milioni, nel 2012 è sceso a 305,8. Ad aver trainato positivamente i risultati del gruppo sono state le performance registrate in Nord America (+14,2%), in Asia-Pacific (+14,2%) e nel Regno Unito (+6,1%); nell’Europa Continentale, i ricavi sono invece calati del 2,9%.
Una soddisfazione per gli azionisti. Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea di distribuire un dividendo di 0,043 euro per azione. Si tratterebbe di una crescita, nel portafoglio dei possessori di azioni Amplifon, del 16,2% rispetto all’anno precedente. L’azione Amplifon, alle ore 13.45, è quotata a 4,308 euro (in rialzo dell’1,94%).