Amplifon, azienda attiva nel settore dei servizi e delle soluzioni per l’udito, è entrata in qualità di main partner di Next Age, il primo acceleratore in Europa dedicato agli investimenti nelle startup che sviluppano prodotti e soluzioni per la Silver Economy.
Next Age fa parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP Venture Capital, un network composto attualmente da 18 nodi distribuiti su tutto il territorio, che promuove e supporta la crescita di giovani imprese specializzate in mercati ad alto potenziale.
Collaborare nella Silver Economy
Questa collaborazione permetterà ad Amplifon di entrare in contatto e collaborare con nuove startup italiane e internazionali che operano nel campo della Silver Economy, in particolare nel settore dell’assistenza uditiva. Inoltre, l’azienda avrà la possibilità di rimanere costantemente aggiornata sulle nuove tecnologie e sui nuovi modelli di business nel settore. Parallelamente, Amplifon condividerà le proprie esperienze e competenze nell’innovazione a supporto della Silver Economy, portando la sua visione di azienda italiana con un profilo globale e con attività in 25 paesi.
Cos’è Next Age
Next Age è stato creato grazie all’iniziativa di CDP Venture Capital e AC75 StartUp Accelerator, con il supporto della Fondazione Marche, della Fondazione Cariverona e dell’Università Politecnica delle Marche. Il programma conta anche sulla collaborazione della società internazionale di venture capital SOSV, specializzata nello sviluppo di startup in fase iniziale. L’obiettivo di Next Age è quello di stimolare la crescita delle startup nel settore della Silver Economy, che riguarda prodotti e servizi dedicati alla popolazione over 50 e che si stima raggiungerà un valore di 5,7 trilioni di euro, corrispondente a un terzo del Pil europeo entro il 2025.
Next Age ha sede ad Ancona ed è un programma triennale che prevede la selezione di circa 10 startup in fase di seed e pre-seed ogni anno. Le startup selezionate avranno accesso a un percorso strutturato della durata di quattro mesi, riceveranno significativi investimenti e beneficeranno del supporto dei partner dell’acceleratore, al fine di guidarle verso la validazione del loro modello di business.
“Il nostro ingresso in Next Age si inserisce nel percorso di innovazione che abbiamo intrapreso da alcuni anni per fare leva sulle tecnologie digitali e i dati per offrire ai nostri clienti un servizio sempre più personalizzato, sviluppando la migliore esperienza multicanale. In questo percorso, le collaborazioni con realtà innovative sono fondamentali: proprio dall’incontro tra una startup italiana, OtoHub, e la nostra divisione digitale abbiamo costituito lo scorso anno AmplifonX, la nostra startup interna nella quale abbiamo previsto investimenti di 150 milioni di euro nel periodo 2022-2024” ha dichiarato Enrico Vita, Ceo di Amplifon.