Una partecipazione sentita da gente orgogliosa di essere all’attenzione dell’Europa per spirito ambientale. Treviso conta i giorni fino a settembre per sapere se avrà strappato ad altre cinque città europee il titolo Green Leaf Award 2022. Politici, imprenditori, associazioni , giovani sono in festa per aver superato la prima selezione e per rappresentare quell’Italia che lavora per la sostenibilità urbana. Il titolo viene riconosciuto da Parlamento e Commissione Europea in base a 12 indicatori ambientali. Una parte di Veneto in ripresa post pandemia si é messa in gioco gareggiando con altre medie città e farsi valere. La partecipazione é ,infatti , riservata a comunità tra 20 e 100 mila abitanti. I punti di merito vengono riconosciuti a chi non artatamente , ma nel pratico negli ultimi due anni (almeno) è riuscito a costruire progetti green. Si valuta tutto : dal risparmio energetico , alla mobilità ,alla qualità dell’aria, alle manifestazioni artistiche e culturali. L’Italia rappresentata da una media città può ambire al successo.Viste le caratteristiche naturali della zona non dovrebbe essere difficile amministrare in modo sostenibile. Ma si sa che chi vuole fare le cose per bene deve mettere nel conto soldi, burocrazia, tempi di realizzazione, ostacoli di ogni natura. D’altronde per far funzionare Treviso molti anni fa i cittadini si affidarono ad un Sindaco sceriffo che combatteva l’immigrazione e si mostrava resistente a qualsiasi innovazione. Oggi é un’altra storia, meno arretrata.
La giuria del Green si riunirà a Lahti in Finlandia l’8 settembre e il 9 assegnerà il titolo e 200 mila euro. Le altre cinque comunità in gara sono Bistrita (Romania), Elsinore (Danimarca), Gavà (Spagna), Valongo (Portogallo), Winterswijk (Paesi Bassi). Treviso è la prima città italiana a raggiungere la Top 6 ed essere annoverata tra le finaliste, ricordano in Comune, dimostrando di essere in prima linea da anni per la tutela dell’ambiente. Tra l’altro pochi giorni fa l’Amministrazione comunale ha ricevuto da Legambiente il premio come Comune capoluogo più riciclone d’Italia. Accanto a questi riconoscimenti si lavora per la ripartenza con mostre, concerti, libri.
Quanto ,infine, all’European Green Leaf sono undici le città che hanno ricevuto il titolo e tutte molto attente a raccordare ambiente e cultura :Mollet del Vallès (Spagna, 2015); Torres Vedras (Portogallo, 2015); Galway (Irlanda, 2017); Lovanio (Belgio, 2018); Växjö (Svezia, 2018); Cornellà de Llobregat (Spagna, 2019); Horst aan de Maas (Paesi Bassi, 2019); Limerick (Irlanda, 2020); Mechelen (Belgio, 2020); Grabovo (Bulgaria) e Lappeenranta (Finlandia), che condividono il titolo per il 2021. Aspettiamo settembre.