Non sarà come leggere un libro sulla spiaggia e vederne gli angoli delle pagine piegarsi un poco, verso il dentro (le famigerate orecchiette) per l’umidità. Non avrà lo stesso fascino nè lo stesso odore, ma la comodità sembrerebbe innegabile.
La novità in 6 pollici e 220 grammi, e anche la convenienza. È questo che promette Amazon presentando i suoi nuovi modelli di e-reader, che usciranno in Italia il 27 di aprile, Kindle Touch, che costa 129 euro, e Kindle Touch 3G, che ne costa 189, ma che presenta la vera e propria innovazione voluta da Amazon: la gratuità come rivoluzione.
Ad essere gratuiti non saranno i libri, ovviamente, ma la connessione necessaria per acquistarli. Il Kindle Touch 3G è infatti dotato, grazie ad un accordo tra Amazon e Vodafone, di una propria connessione alla rete completamente gratuita, oltre che della possibilità di appoggiarsi al Wi-Fi. Questo permetterà ai suoi possessori di raggiungere in qualunque momento e in qualunque luogo (il servizio è valido in 100 paesi) la libreria di Amazon e acquistare uno qualsiasi degli oltre un milione di titoli in vendita, di cui 21mila in lingua italiana, senza dover pagare nessun canone annuale o mensile.
L’altra attrattiva del prodotto è poi lo schermo touch (di 6 pollici, per l’appunto), a inchiostro elettronico e perfettamente leggibile anche in pieno sole, che permette di “voltare” pagina semplicemente toccando la parte sinistra (per andare indietro) o destra dello schermo, e quindi, volendo, di leggere con una mano sola.
La batteria, inoltre, secondo Amazon, può durare fino a due mesi, leggendo mezz’ora al giorno e mantenendo il wireless disattivato. Grazie alla tecnologia Whispersync, poi, si potranno sincronizzare tutti i libri acquistati sul proprio computer, riprendendo la lettura dal punto esatto in cui la si era lasciata.
La sfida al mercato è stata lanciata. Non sarà la stessa cosa, non avrà lo stesso odore, ma forse sulle nostre spiagge, quest’estate, su una spiaggia assolata, qualcuno sfoglierà un libro appogiando un dito sullo schermo.
